Redazione

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Stile Arte è una pubblicazione che si occupa di arte e di archeologia, con cronache approfondite o studi autonomi. E' stata fondata nel 1995 da Maurizio Bernardelli Curuz, prima come pubblicazione cartacea, poi, dal 2012, come portale on line. E' registrata al Tribunale di Brescia, secondo la legge italiana sulla stampa

Lidia Borella, meditazioni poetiche attorno alla percezione

Lidia Borella,tra i finalisti del Nocivelli '15, a Stile arte: "I nostri occhi sono come una finestra che si apre sul mondo, uno degli organi con cui veniamo in contatto con la realtà e con l'ambiente che ci circonda, ma il più delle volte non basta solo guardare per vedere e comprendere: ci sono cose che passano inosservate e restano invisibili ai nostri occhi, è come se ci fosse una “barriera invisibile” tra noi e il mondo che ci limita e che ci impedisce di cogliere sia la vastità che i dettagli della realtà".

Pietro da Cortona, il trionfo gioioso del barocco

Pietro da Cortona, nato come Pietro Berrettini (Cortona, 1596 - Roma, 1669), punto di riferimento di tanti artisti italiani e stranieri e' stato un felice interprete del Barocco. A Firenze, palazzo Pitti, affresco' la magnifica sala della Stufa con le "Quattro eta' dell'uomo", oltre alle sale di Venere, Apollo, Marte, Giove e di Saturno. Negli ultimi anni si dedico' all'architettura.

Anticipazioni | Il buon secolo della pittura senese. Dalla Maniera moderna al Lume Caravaggesco

Una grande mostra - dall' 1 Settembre 2016 al 31 Gennaio 2017, Pienza, Montepulciano, San Quirico d’Orcia - in tre straordinarie sedi, in altrettanto straordinarie città gioiello del Senese, per celebrare i vent’anni di ingresso di Pienza tra i luoghi Patrimonio dell’Umanità. E il riconoscimento, di sei anni successivo, assegnato dall’Unesco anche al paesaggio della Val d’Orcia.

La bellezza che vince il tempo: Maria Fjodorova e Thorvaldsen

Una donna, bellissima, la cui immagine è stata fermata nel tempo dallo scalpello immortale di Bertel Thorvaldsen: il suo nome è Maria Fjodorova Barjatinskaja nata von Keller. Nell’estate del 1818 il diplomatico russo, principe Ivan Ivanovic Barjatinskaja, si trovava a Roma con la moglie Maria, dagli alteri e distaccati tratti prussiani, e fu, in quell’occasione, che commissionò allo scultore danese il ritratto a figura intera della consorte. L’opera, secondo quanto riportato nel contratto del 4 agosto, avrebbe dovuto essere consegnata tre anni dopo, con il pagamento della somma di tremila scudi. Thorvaldsen avviò immediatamente la modellazione del busto e del bozzetto per far seguire, in autunno, la realizzazione dell’opera in altezza naturale. Nel 1819 la sua bottega iniziò la traduzione della statua in marmo, ma per motivi a noi sconosciuti non venne mai ritirata.

"I due cugini" di Tranquillo Cremona, la sfocatura sentimentale degli Scapigliati

Camillo Boito paragona la tecnica alle vedute della lanterna magica, quando non ancora si è trovato il giusto fuoco della lente: l’immagine già si distingue, ma è immersa in un vapore quasi aeriforme. Tutta la critica più progressista si trova d’accordo nell’apprezzare il quadro, nonostante rimproveri all’artista audaci scelte formali, individua proprio in quest’opera il punto di massimo equilibrio della sua sperimentazione linguistica.

Ghirlandaio – Quotazioni, opere e immagini del maestro di Michelangelo. Il video

Figlio di un orafo fiorentino, cresciuto in un ambiente in cui la precisione costituiva l'essenza del lavoro, Domenico Ghirlandaio (1449-1494) dipinse tra i più intensi ritratti dei personaggi dell'alta società fiorentina, portando alla scoperto la solarità e i valori positivi degli effigiati. Le sue opere si distinguono per un'eccezionale definizione dell'immagine, una messa a fuoco perfetta e un nitore elevatissimo. Per grandi imprese pittoriche fu chiamato anche in Vaticano, ma al di là della pittura sacra, eccelse per un amore neoplatonico per la figura umana,in cui pare rilucere l'Emanazione divina. Fu il primo maestro di Michelangelo Buonarroti

John Battaglia, la quotidianità epica di un fotografo di strada

Non c'è nulla di lungamente costruito in studio. Lo Street photografer, il fotografo di strada, deve cogliere ciò che la realtà, in pochi istanti trova il modo di comunicare all'interno delle vie cittadine, che sembrano banalmente attraversate da un'umanità indifferenziata. Fotografo di Brooklyn, John Battaglia ha una grande capacità di isolare e di evidenziare in un fotogramma, una storia, un carattere, un'apparizione fugace. Ciò rende lo scatto un monumento eterno. Le quinte scenografiche sono sempre quelle reali. Della sua città, esplorata nei vicoli, nei quali si dissolvono le immagini di superficie dei passanti dei grandi viali, altri grandi nuclei urbani, in Europa

Davide Calandra – Storia e antiche immagini dello splendido monumento a Zanardelli

Calandra immagina il giurista al sommo di una gradinata in atto di alzarsi dalla sella curulis, simbolo sin dall’epoca romana del potere giudiziario, e avviare una delle sue eloquenti dissertazioni. Alle sue spalle, nel bassorilievo marmoreo, già menzionato, Calandra rende omaggio alla grecità, raffigura, infatti, una quadriga di cavalli in corsa, che traina un carro guidato da un sapiente auriga, Febo, personificazione di Zanardelli stesso, al cui fianco appare la sapiente dea Atena, che regge tra le mani la statua della Vittoria alata bresciana

Premio Nocivelli 2016. Ecco il regolamento e il link per le iscrizioni

Gli artisti possono iscriversi entro il 13 luglio 2016. Ciascun artista può partecipare con soltanto UN opera per sezione. Le opere non caricate sul sito www.premionocivelli.it entro la chiusura delle iscrizioni non saranno ammesse al concorso. È prevista una preselezione delle opere iscritte. Soltanto le opere selezionate parteciperanno alla seconda fase del concorso e potranno essere esposte domenica 11 settembre 2016 a Verolanuova (BS) presso la Chiesa della Disciplina. La registrazione al Premio Nocivelli deve essere fatta ONLINE, tramite il sito internet www.premionocivelli.it seguendo le istruzioni visibili nello stesso sito. Per maggiori informazioni potete contattarci tramite l’email segreteria@premionocivelli.it. Il candidato dovrà sottostare, per le dimensioni e le caratteristiche dell'opera, alle richieste del regolamento di sezione, pena l'esclusione dal concorso e dal catalogo cartaceo.