I giovani defunti sono stati sistemati con cura, solitamente supini, in questo spazio scavato appositamente per accoglierli. In una tomba, addirittura un cubicolo è stato scavato nella roccia calcarea per formare una sorta di cuscino sotto la testa di un bambino. Un quarto delle tombe contiene il corredo funerario, un vaso in ceramica o una fibula in ferro
Nella fossa trovati anche i resti di un cinghiale. Una cena con carne suina e il miglior vino per gli italici di stanza in un appostamento strategico. Identificati i timbri del vasaio. I reperti risalgono all'epoca di Augusto
Il dipinto è stato restaurato dall’Opificio delle Pietre Dure grazie all’integrale finanziamento dell’intervento, mediante Art Bonus, da parte del mecenate Giampaolo Cagnin, che ha voluto così omaggiare la memoria della moglie Anne Marie Bauer, restauratrice impegnata nel salvataggio delle opere d’arte dopo l’alluvione che colpì Firenze nel 1966
L'occasione del giorno. Il dipinto riprende la vecchia maniera lombarda che caratterizzò i soffitti delle dimore tra la fine del XV e gli inizi del XVI. L'opera non ha prezzo di riserva
La mostra Un presepe "esemplare" di Pietro Righi (Bologna, 1772-1839) - visibile dal 14 dicembre 2022 al 15 gennaio 2023 presso il Museo Civico d'Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini con ingresso gratuito - consente di ammirare un inedito gruppo presepiale della Natività in terracotta dal modellato di notevole qualità, proveniente da collezione privata. Sul retro della scultura in terracotta è chiaramente leggibile una scritta tracciata sulla creta fresca, prima della cottura: «Pietro Righi/ Fece/ L'anno 1826/Li 4 ottobre/n° 5»
Il ritrovamento annunciato dell'assessore Edoardo Annunci del V municipio di Roma. Il reperto è in ottime condizioni. Ripulito dalla terra e trasportato in un deposito, sarà oggetto di approfondimenti
Probabilmente fu un'alluvione a colpire la zona, trascinando nel letto del torrente consistenti quantità di materiali, tra i quali splendide statue
In mostra gli scatti di Damiano Mongelli, Pierluigi Abbondanza, Cristiano Castaldi, Vincenzo Cositore, Massimo Danza, Jack Devant, Younsik Kim, Malcolm Levinkind, Enrico Ripari, Graham Spicer
Lo studio dei materiali rinvenuti contribuirà a definire la cronologia relativa delle fasi documentate e consentirà di aggiungere ulteriori tasselli per la comprensione della storia del complesso monumentale pompeiano. La notizia è stata data in queste ore.
La strada, larga circa 8 metri, è stata individuata dagli archeologi nei pressi al villaggio di Rumat al-Heib, a circa 20 chilometri a ovest del città di Tiberiade sul mare di Galilea