Maurizio Bernardelli Curuz

Maurizio Bernardelli Curuz

Attraversare il bosco di Vetralla per celebrare Cerere nel tempio rurale scavato nella roccia

Procedendo negli ambienti rupestri ipogei, si arriva alla cella, piccola e costruita in blocchi di peperino con tetto a doppio spiovente rischiarato da una fenditura tra le rocce. All’interno della cella sono stati ritrovati, in straordinario stato di conservazione, una statuetta in terracotta della dea (di gusto ellenistico) e una testa riferibile a un simulacro di Proserpina