Dal 18 marzo al 31 luglio 2022, una grande mostra dedicata alla committenza della famiglia Farnese, con l’obiettivo d’indagare la straordinaria affermazione della casata nella compagine politica e culturale europea dal Cinque al Settecento, attraverso l’utilizzo delle arti come strumento di legittimazione
Nelle quattro sale espositive, curiosi e appassionati potranno apprezzare i prodotti artistici esposti secondo un ordine cronologico e una sequenza circolare, come a voler percorrere un viaggio nel tempo
«Di rado ci si prende il tempo per osservare davvero un fiore. Io li ho dipinti sufficientemente grandi da consentire agli altri di vedere ciò che io vedo.» Questa citazione del 1926 può fungere da filo conduttore per chi si avvicini all’arte e alla vita di O’Keeffe.
Celle chiuse da grate che custodiscono memoria dei documenti di cultura materiale provenienti da Pompei ed Ercolano. Oggetti in bronzo, vetro, ceramica e terracotta riempiono tali stanze richiamando alla mente la catastrofica eruzione che spezzò improvvisamente la quotidianità di quei luoghi
Le importanti scoperte sono avvenute, in modo inaspettato, durante lavori di restauro della tomba di Amenofi III, a Luxor. Gli archeologi, nell'acqua che occupava parte dello scavo, hanno osservato enormi pietre calcaree - che erano rivoltate - che rappresentano Amenofi in forma di Sfinge. Nel corso dell'approfondimento sono state trovate anche tre sculture che rappresentano la dea Sekhmet, divinità protettrice in forma di leone. L'indagine ha portato anche a rivelare altri resti di pareti e colonne decorate con scene cerimoniali e rituali.
L'elegante contenitore di vetro - che è stato recuperato, intatto, dal terreno - era sepolto in un'area che doveva essere originariamente occupata da una fattoria o da un villaggio di campagna, abitato dai Batavi, l'originaria popolazione locale. In queste ore gli archeologi stanno scavando e rilevando i resti di abitazioni rurali di legno. L'insediamento risalirebbe a un periodo compreso tra il I e il II secolo della nostra era
Per la mostra personale “Breath Ghosts Blind” Maurizio Cattelan ha concepito un progetto espositivo specifico per gli spazi di Pirelli HangarBicocca, offrendo una visione della storia collettiva e personale attraverso una rappresentazione simbolica del ciclo della vita
I due studiosi sono giunti anche ad un altro sorprendente risultato: osservando i celebri dipinti di Tarquinia sono riusciti a ricostruire la tecnica utilizzata per suonare emettendo melodia e accompagnamento al tempo stesso
La riemersione contestuale di un muro che poteva appartenere, originariamente, a una casa, indurrebbe a ipotizzare che il tesoretto fosse stato sepolto nella cantina. Le indagini, comunque, proseguono. L'edificio corrispondeva allo spazio di un'antica canonica?
Dalla Casa della Biblioteca emergono altre tracce preziose dell'antico cantiere che, con ogni evidenza, doveva essere in corso al momento dell'eruzione. La domus era oggetto di un intervento di ristrutturazione e restauro, quando il Vesuvio iniziò ad eruttare. Nelle scorse settimane trovati anche i vasi dei colori per realizzare gli affreschi