Maurizio Bernardelli Curuz

Maurizio Bernardelli Curuz

Trovate due nuove sfingi e tre statue legate al culto di Amenofi, il nonno di Tutankhamon

Le importanti scoperte sono avvenute, in modo inaspettato, durante lavori di restauro della tomba di Amenofi III, a Luxor. Gli archeologi, nell'acqua che occupava parte dello scavo, hanno osservato enormi pietre calcaree - che erano rivoltate - che rappresentano Amenofi in forma di Sfinge. Nel corso dell'approfondimento sono state trovate anche tre sculture che rappresentano la dea Sekhmet, divinità protettrice in forma di leone. L'indagine ha portato anche a rivelare altri resti di pareti e colonne decorate con scene cerimoniali e rituali.

Una ciotola di vetro di manifattura romana del II secolo trovata in un campo durante uno scavo archeologico preventivo

L'elegante contenitore di vetro - che è stato recuperato, intatto, dal terreno - era sepolto in un'area che doveva essere originariamente occupata da una fattoria o da un villaggio di campagna, abitato dai Batavi, l'originaria popolazione locale. In queste ore gli archeologi stanno scavando e rilevando i resti di abitazioni rurali di legno. L'insediamento risalirebbe a un periodo compreso tra il I e il II secolo della nostra era