Bologna nelle mappe e nelle vedute. Duecento pezzi raccontano la città tra il XVI e il XIX secolo

Nelle quattro sale espositive, curiosi e appassionati potranno apprezzare i prodotti artistici esposti secondo un ordine cronologico e una sequenza circolare, come a voler percorrere un viaggio nel tempo

A Bologna, nel nuovo spazio di Arcadia Antichità, sito in via S. Vitale 24/C – ARCADIA ARTE, è stata inaugurata la mostra inedita “BOLOGNA LA DOTTA, BOLOGNA TURRITA” – Mappe, vedute e piante della città di Bologna dal XVI al XIX secolo, curata dall’esperto Ermanno Bertelli, titolare di Lux in Art e proprietario della collezione.

La mostra – che resterà aperta fino a fine febbraio 2022 – è il frutto di una lunga ricerca e dedizione da parte del curatore, ed è interamente dedicata alla città di Bologna, rappresentata nelle antiche stampe dal XVI al XIX secolo, tutte esposte negli spazi di ARCADIA ARTE, un ampio spazio dedicato alla vendita e all’acquisto di importanti opere d’arte e antiquariato internazionali.

Nel dettaglio la mostra, mai rappresentata prima nella città di Bologna, è composta da più di duecento opere, di cui 96 dettagliate nel catalogo relativo, sono rappresentate in un percorso suddiviso in tre tematiche, territori, piante e vedute, illustrate ai visitatori con spiegazioni tecniche e aneddoti. Nelle quattro sale espositive, curiosi e appassionati potranno apprezzare i prodotti artistici esposti secondo un ordine cronologico e una sequenza circolare, come a voler percorrere un viaggio nel tempo.

“Nell’anno dedicato al riconoscimento dei Portici di Bologna come patrimonio mondiale UNESCO, si potranno ammirare le Porte di Bologna di Antonio e Luigi Basoli (1817), composte da quattordici tavole, la spettacolare Pianta di Agostino Mitelli (1692) in quattro fogli, e una raccolta di ventiquattro opere dedicata alle Torri Garisenda e Asinelli nell’Ottocento. Sarà inoltre possibile farsi accompagnare dall’esperto per una visita guidata attraverso le stampe antiche, acquistare il catalogo o un’opera esposta. Il mio augurio è che questo importante evento possa risvegliare la passione di collezionisti, studiosi e anche di un nuovo pubblico” spiega Ermanno Bertelli, curatore della mostra.

“Lo spaccato storico narrato dalla mostra ripercorre, nei secoli, quei grandi cambiamenti sociali e territoriali che, a metà ‘800, hanno portato fra le varie cose alla nascita del movimento cooperativo. Un movimento che si è diffuso a macchia d’olio in tutta Europa e che, nel 1902, ha visto nascere anche il nostro istituto di credito, che nel 2022 celebrerà i suoi 120 anni. Più di un secolo di vicinanza concreta alle nostre comunità e ai nostri territori, nel segno dei valori fondanti del Credito Cooperativo: cooperazione, reciprocità, localismo e concretezza” sottolinea Andrea Rizzoli, Presidente di BCC Felsinea, main sponsor della mostra.

“Confcommercio Ascom Bologna, con piacere, si unisce alle imprese associate che, con passione, si impegnano a valorizzare il nostro patrimonio storico e culturale e questa iniziativa ne rappresenta un eccellente esempio perché racconta, attraverso molte opere inedite, luoghi, strade e mappe la nostra antica e bella Bologna” commenta Giancarlo Tonelli, il Direttore Generale Confcommercio Ascom Bologna.

Il nuovo spazio ARCADIA ARTE nasce da un lungo e fervido percorso intrapreso, trenta anni fa, da Luca Mazzoni e Mario Gandolfi quando, in città, viene aperta ARCADIA ANTICHITA’, la loro prima galleria d’arte.

Dedicandosi allo studio, alla ricerca e all’acquisto di arredi di gusto internazionale per la loro selezionata clientela (dipinti sculture e arredi antichi) due anni fa, spinti dalla passione e da una approfondita ricerca stilistica, Mazzoni e Gandolfi ampliano la loro sede con un nuovo progetto ARCADIA PREZIOSI, due vetrine adiacenti a ARCADIA ANTICHITA’ dedicate alla vendita e all’acquisto di argento, oro, orologi da collezione e pietre preziose da investimento (brillanti zaffiri rubini e smeraldi).

“Ad ARCADIA ANTICHITA’ e ARCADI PREZIOSI si aggiunge oggi il nuovo spazio ARCADIA ARTE, una galleria dal gusto internazionale nel centro storico di Bologna accanto alle altre sedi a pochi passi dalle due Torri. È all’interno di questi saloni che circondano una magica corte in un antico palazzo storico che abbiamo in programma di organizzare mostre d’arte e di mostrare inedite collezioni come quella di BOLOGNA LA DOTTA, BOLOGNA TURRITA” illustrano Mazzoni e Gandolfi, titolari di ARCADIA ARTE.

“Inoltre, per promuovere il programma di attività di Arcadia Arte stiamo pensando di costituire un’associazione culturale attraverso la quale perseguire, tra più soggetti, (pubblici e privati, realtà istituzionali, imprese) finalità comuni e presentare al grande pubblico iniziative culturali e artistiche inedite ed innovative” concludono Mazzoni e Gandolfi.

Nella primavera/estate 2022 Lux in Art e Arcadia Antichità inaugureranno in via S. Vitale 24/c la loro nuova mostra Ai confini del Mondo, interamente dedicata alla storia della geografia attraverso le mappe e le incisioni cartografiche antiche, dal XVI al XVIII secolo. La mostra aprirà, successivamente al pubblico, e sarà arricchita da conferenze tematiche, visite guidate ed eventi artistico-musicali. Il corpus dell’esposizione è composto dalle settanta opere della collezione Lux in Art di Ermanno Bertelli.

Come se non bastasse, a cento anni dalla nascita, Arcadia Arte ospiterà una grande mostra tributo all’artista Mario Nanni (1922 – 2019), a cura di Valerio Dehò e Lorenza Miretti. Mario Nanni ha preso parte a tutti gli eventi artistici più importanti sia nazionali che internazionali: dalla VII Biennale Internazionale del Mediterraneo” (Alessandria d’Egitto – 1968), alla Biennale di Venezia (1984), dalla prima personale curata da M. Calvesi (Salone Annunciata, Milano – 1960), alla mostra itinerante “Giovani pittori italiani” voluta da F. Arcangeli (Spagna – 1963), all’“Antologica” a cura di F. Caroli (Galleria d’Arte Moderna, Bologna – 1985), alla mostra “Mappe, segno, ambiente” a cura di L. Miretti (Assemblea Legislativa, Bologna – 2017).

“L’evento bolognese proporrà un ampio corpus di lavori (alcuni pluripremiati, altri sconosciuti) che testimoniano l’intensa attività artistica di Mario Nanni tracciando, al contempo, una mappa, a volte inedita, a volte dimenticata, della cultura italiana” annuncia Lorenza Miretti, critica d’arte e nipote di Mario Nanni.

L’esposizione “Bologna la Dotta, Bologna Turrita” avrà i seguenti orari di apertura – lunedì-sabato 10.00/13.00 e 1530-19.30 – è ad accesso libero, con richiesta di green pass all’entrata. Informazioni a info@arcadiabologna.it www.arcadiantichitapreziosi.it, tel. 051.272919.

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Maurizio Bernardelli Curuz
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