Maurizio Bernardelli Curuz

Maurizio Bernardelli Curuz

Torso di statua romana di Apollo e altri resti scultorei del I secolo trovati dai carabinieri sul lago Albano

Il recupero è avvenuto a Castel Gandolfo, presso la sponda del lago Albano. I reperti sono stati recuperati dai militari e affidati al Ministero della Cultura. La statua è una copia romana di una scultura greca. Il materiale apparteneva - si ritiene - a una delle numerose ville antiche che sorgevano nei pressi del bacino

Era il pony-express della Pompei antica. Ora lo scheletro del cavallo-merci viene restaurato e messo in luce

In quella che fu identificata come una stalla - in via dell'Abbondanza - emerse dapprima una struttura quadrata in muratura, probabilmente una mangiatoia e poco più in là, dal lapillo, il cranio, poi il collo e parte della colonna vertebrale dell’equide e più in basso il resto del corpo, oltre ad altri resti organici (paglia)

La ragazza di colore e la ragazza bianca sullo stesso piano. Un quadro di parità del XVII secolo fa impazzire mercato e governo

Il Governo inglese blocca il dipinto perchè erano troppo alte le possibilità che l'opera fosse acquisita, dato il soggetto, da collezionisti stranieri. Qualche precisazione dalla critica italiana. "Il quadro potrebbe rappresentare l'Opera al nero e al Bianco, due fasi del processo alchemico" - dice Maurizio Bernardelli Curuz - I simboli sul volto delle due donne sono inequivocabili. Probabilmente esisteva un pendant con una donna asiatica e una pellerossa, che rappresentavano le due fasi conclusive del processo alchemico".

Nuove frontiere di ricerca. Il terreno di una latrina degli uomini di Neanderthal offre l’identikit di chi fece i bisogni

“Con questo approccio sarà possibile in futuro analizzare il DNA di molti diversi antichi individui umani da un piccolo cubo di sedimento solidificato. È divertente pensare - nel caso specifico - che presumibilmente sia così perché hanno usato la grotta come toilette decine di migliaia di anni fa”.

Ruth Orkin, leggenda della fotografia. In mostra le opere della fotoreporter tra impegno e Vacanze romane

La sua celeberrima “American Girl in Italy”, icona della fotografia del Novecento ha il primato di essere il secondo poster più venduto al mondo e ancora oggi, al tempo del “mee too”, sollecita accese discussioni sul tema del sessismo. L'antologica dedicata alla fotografa statunitense nel centenario della nascita allestita al Museo di Bassano