Carpaccio torna trionfalmente a Venezia. Dal 18 marzo grande mostra di dipinti e disegni a Palazzo Ducale

La grande retrospettiva si è potuta concretizzare grazie alla collaborazione tra i Musei Civici Veneziani e la National Gallery di Washington. La curatela del progetto è stata affidata Peter Humfrey, riconosciuto specialista del pittore e del suo contesto, con Andrea Bellieni, curatore dei Musei Civici di Venezia, e Gretchen Hirschauer, curatrice della pittura italiana e spagnola alla National Gallery of Art di Washington

VITTORE CARPACCIO Dipinti e disegni
Palazzo Ducale, Appartamento del Doge
18 marzo – 18 giugno 2023
Mostra promossa dalla Fondazione Musei Civici Veneziani
In collaborazione con la National Gallery di Washington
A cura di Peter Humfrey, con Andrea Bellieni e Gretchen Hirschauer

Il Sindaco Luigi Brugnaro e Mariacristina Gribaudi, Presidente della Fondazione Musei Civici Veneziani, hanno annunciato quello che si prefigura come il più atteso evento espositivo veneziano della stagione primaverile: la grande mostra “ Vittore Carpaccio. Dipinti e disegni” che, dal 18 marzo al 18 giugno, si potrà ammirare nell’Appartamento del Doge in Palazzo Ducale.

La grande retrospettiva si è potuta concretizzare grazie alla collaborazione tra i Musei Civici Veneziani e la National Gallery di Washington. La curatela del progetto è stata affidata Peter Humfrey, riconosciuto specialista del pittore e del suo contesto, con Andrea Bellieni, curatore dei Musei Civici di Venezia, e Gretchen Hirschauer, curatrice della pittura italiana e spagnola alla National Gallery of Art di Washington.

“La pittura di Vittore Carpaccio (1460/66 c. – 1525/26 c.) celebra – sottolinea la Presidente Gribaudi – la grandezza e lo splendore di Venezia al volgere del XV secolo, quando la città lagunare dominava un vasto impero marittimo e fioriva come centro di commerci internazionali e di cultura. I dipinti narrativi dell’artista – specie i famosi cicli realizzati per varie confraternite religiose – trasportano le storie sacre nella vita vera, collocandole in scenari fantastici, benché arricchiti con infiniti dettagli e riferimenti contemporanei. Ispirato dall’ambiente e dalla società della sua straordinaria città, Carpaccio unisce l’attenta osservazione della scena urbana con il suo particolare trasporto per il poetico e il fantastico”.

“Le sue opere, forse più di quelle di altri artisti veneziani del Rinascimento, rappresentano l’essenza della “venezianità”, ossia lo spettacolo sfarzoso e la mitologia della Repubblica Serenissima, in quel momento all’apogeo economico e culturale. Venezia , anche con questa mostra, celebra la sua storia, la sua tradizione, e un suoi illustre pittore che, con la sua arte, ha raccontato la Città, la sua bellezza riuscendo a tramandare fino a noi immagini di vita quotidiana di un passato che torna, così, a vivere” commenta il Sindaco Luigi Brugnaro.

Prestiti concessi generosamente da musei, chiese, istituti e collezioni private, d’Europa e degli Stati Uniti, consentono di riportare a Venezia opere da secoli lontane dalla laguna; talune inviate dallo stesso artista negli antichi territori un tempo legati alla Serenissima come l’Istria e la Dalmazia e mai finora tornate. Esse sono essenziali per poter ora proporre nelle sale dell’Appartamento Ducale un itinerario che documenta nella maniera più oggettiva e completa l’evoluzione dell’arte di Carpaccio. 45 dipinti di tema religioso, profano o di genere – tra essi alcuni di grandi dimensioni – evidenziano le grandi doti immaginative, narrative, descrittive, oltre alla sapiente tecnica pittorica dell’artista. Unitamente, un folto nucleo di disegni dimostra la sua speciale capacità di ‘studiare’ in maniera minuziosa e dettagliata la realtà, rivelando i suoi peculiari interessi per la natura, per la prospettiva, per i costumi del suo tempo, per gli effetti della luce.

Da notare che la precedente monografica dedicata al maestro veneziano risale al lontano 1963. “Con questa magnifica mostra, che giunge a conclusione di scoperte e nuove attribuzioni, nonché di restauri straordinariamente rivelatori, si è oggi in grado di proporre al pubblico e agli studiosi un’aggiornata rilettura storico-critica della pittura di Carpaccio e della sua evoluzione, dagli inizi e fino alle opere tarde, solitamente sminuite dalla critica”, afferma Andrea Bellieni, Responsabile del Museo Correr.

“Con tali essenziali obiettivi, dalla collaudata collaborazione di Fondazione Musei Civici di Venezia e National Gallery di Washington, con la cura scientifica di Peter Humfrey è nato il progetto della mostra nelle due sedi di Washington e Venezia, fondata su una selezione mirata delle più rappresentative opere dell’artista. L’intento è tracciare, in termini sia tematici che cronologici, il rigoroso sviluppo della pittura carpaccesca da una prospettiva aggiornata. In questo la mostra si avvantaggia anche di un consistente nucleo di disegni autografi del pittore, autore del più ampio corpus sopravvissuto di disegni “di studio” del primo Rinascimento” aggiunge Chiara Squarcina, Dirigente delle attività museali.

La mostra offre anche l’occasione, davvero unica, per ammirare finalmente riunite, le due parti di una scena già compiuta ed unitaria, separate in circostanze sconosciute verso la fine del Settecento: le “Due dame” del Museo Correr, possedute a Venezia da Teodoro Correr, si ricongiungono con la “Caccia in laguna”, già presente a Roma nella collezione dello zio cardinale di Napoleone e oggi nel Getty Museum di Los Angeles; si riforma così la conturbante scena con le due elegantissime nobildonne veneziane in annoiata attesa del ritorno dei mariti dalla caccia in laguna con archi e ‘ballotte’; una ‘storia’ psicologica raccontata da Carpaccio con sottile sensibilità e sublime fascino immaginativo (il grande storico inglese John Ruskin alla fine del secolo XIX ne fu letteralmente soggiogato), dipinta su quella che, in origine, quasi certamente era un’anta di porta a soffietto posta tra due ambienti di un raffinato, privatissimo interno veneziano.

Infine, per il visitatore appassionato la mostra non potrà che proseguire fuori Palazzo Ducale, in un itinerario cittadino che, sulle orme dei grandi viaggiatori, scrittori ed esteti di fine Ottocento – coloro che letteralmente riscoprirono grandezza e fascino di Carpaccio – raggiunge soprattutto i due capolavori del pittore, completi e intatti nello sedi d’origine o di elezione: il ciclo di sant’Orsola presso le Gallerie dell’Accademia e il ciclo di San Giorgio degli Schiavoni nella omonima Scuola.

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VITTORE CARPACCIO Dipinti e disegni

Dal 18 marzo al 18 giugno 2023 Venezia, Palazzo Ducale – Appartamento del Doge Mostra organizzata da Fondazione Musei Civici di Venezia In collaborazione con National Gallery of Art di Washington A cura di Peter Humfrey con Andrea Bellieni e Gretchen Hirschauer
Orario mostra dal 18/03/2023 al 31/03/2023 9.00 – 18.00 (ultimo ingresso ore 17.00) dal 01/04/2023 al 18/06/2023 9.00 – 19.00 (ultimo ingresso ore 18.00)

Prenotazione telefonica biglietti tramite Call center: 848082000 (dall’Italia); +39 041 42730892 (only from abroad)
Email: prenotazionivenezia@coopculture.it

Intero: 13,00 euro
Ridotto: 9,00 euro * Ragazzi da 6 a 14 anni
Studenti dai 15 ai 25 anni
Over 65
Personale del Ministero della Cultura
Titolari di Carta Rolling Venice
Titolari Carta Giovani
Membri Icom Titolari di ISIC – International Student Identity Card
Possessori tessera Save Venice (valida per due persone)
Possessori Art Pass Venice Foundation Ca’ Foscari Alumni
Ridotto speciale possessori MUVE Friend Card: 5,00 euro Ridotto speciale San Marco: 2,00 euro Coloro che effettuano l’ingresso a Palazzo Ducale con uno dei biglietti a pagamento tra “I Musei di Piazza San Marco”, “Itinerari Segreti di Palazzo Ducale”, “Tesori nascosti del Doge”, Museum Pass e Museum Pass inclusi in VeneziaUnica Pack possono visitare la mostra con il biglietto ridotto speciale (valido solo nella giornata di accesso a Palazzo Ducale e con titolo a pagamento) Ridotto Scuole: 5,00 euro (la scuola deve presentare lista su carta intestata dell’istituto) Entrata gratuita

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Maurizio Bernardelli Curuz
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