Van Gogh e il disegno. Per l'artista fu non solo un esercizio fondamentale, ma il tratto grafico fu persino trasfuso, a livello di pittura, attraverso le ben note segmentazioni delle linee, presenti nei suoi dipinti. Si può pertanto affermare che Van Gogh non si staccò dalla pratica disegnativa, trasformandola in un intervento fondante della sua espressione anche in ambito pittorico.
Leggi tutto Van Gogh disegnatore, la tecnica – Trasformò il pennello in matita e usò la camera otticaDopo anni dominati, nella piccola decorazione, dalla pasta di sale, sempre più operatori didattici e produttori di piccoli oggetti-sculture si stanno indirizzando verso la pasta di mais che presenta caratteristiche di particolare finezza, così da sembrare, a un primo sguardo, raffinata porcellana, soprattutto se realizzata in bianco. La pasta di mais per modellazione può essere realizzata in casa con ingredienti che abbiamo già nella dispensa o che sono immediatamente reperibili al supermercato o in un negozio di alimentari
Leggi tutto Pasta di mais – Come realizzare in casa o a scuola sculture in "ceramica fredda"Dipingere un paesaggio montano sulla parete di casa, in città, in campagna, o, appunto in montagna. Non è un normale tromp-l'oeil, ma un prodotto che, alla fine, somiglia a un autentico affresco. Se hai una stanza piccola o se vuoi sbrecciare illusionisticamente il muro, ecco la soluzione qualitativamente migliore. Puoi provare direttamente. Con grande soddisfazione.
Leggi tutto Dipingere paesaggio montano sulla parete di casa. Video tutorialQuando il foglio veniva messo di sbieco, il disegno tratteggiato dalla luce si allungava a dismisura sul muro. A questo punto il pittore si avvicinava alla parete e, con un carboncino o una punta, ricalcava la proiezione luminosa, imprimendo sul muro le linee anamorfiche. Il disegno scorciato appariva così allungato da risultare incomprensibile a una vista frontale. Il pittore colorava poi il volto stesso e, per mascherare ulteriormente la fisionomia, dipingeva frontalmente piccoli cespugli, animali, oggetti che avevano il compito di creare un paesaggio apparente
Leggi tutto Come venivano realizzate le anamorfosi? Ecco il segreto dei pittori antichiTutto inizia dalla ricerca del disegno, dalla sua stesura su un foglio. E' quello che, nell'ambito dell'affresco viene definito cartone. Il disegno viene poi trasferito dal cartone alla preparazione di grassello di calce, che è molto lento nell'asciugatura e che può essere lavorato anche per alcuni mesi. I mosaicisti prendono poi tessere di pietra o di vetro - prodotte a Venezia - le sistemano o le spezzano con un martello per ottenere l'ingrombro voluto
Leggi tutto Come si realizza il mosaico secondo la tecnica antica. L’analisi, il videoNon è certo un affresco - che richiederebbe l'intervento del muratore per la posa dell'intonaco -ma un semplice dipinto parietale a tempera. Secco il soffitto, liquida la tempera. Ci può consolare il fatto che, per quanto abbia utilizzato anche altri additivi - come probabilmente l'uovo - anche il Cenacolo di Leonardo è una tempera. E che non pochi presunti affreschi dell'Italia settentrionale - erano dipinti a tempera, con aggiunta di leganti ad olio. Un modo divertente per cambiare il soffitto della stanza ed alzarlo virtualmente attraverso la finzione della pittura
Leggi tutto Dipingere il soffitto come il cielo con nubiSui muri della propria camera il mondo all'esterno. Un suggestivo esperimento di facile realizzazione. Questo strumento risultava ancora usato nel XVIII secolo, da pittori come Bellotto e Canaletto (la cui camera oscura originale si trova al Museo Correr di Venezia), i quali grazie a questo strumento acquisirono quella precisione "fotografica" nel fissare i paesaggi che ancora li rende celebri. Gli effetti di una camera ottica sono presenti nel castello di Fontanellato, in provincia di Parma. E' possibile infatti vedere proiettata sul muro l'immagine della piazza e delle persone che in essa si muovono.
Leggi tutto Come creare una camera ottica nella propria stanzaCome si lavora con una stilografica oppure con una penna intinta nell'inchiostro? Qui vi mostriamo l'approccio reticolare alla stesura, che consentità di ottenere, su un lucido, un'opera molto simile a un'incisione. Il lucido, messo poi in una fotocopiatrice, permetterà di ottenere ottime "stampe". L'abile disegnatore mostra la sequenza migliore. Si prende un disegno già fatto - nostro oppure, se vogliamo trasformare un'opera importante, anche un dipinto - lo si colloca sotto un foglio traslucido e si ricalcano le linee principali. Il primo lavoro di intreccio della tessitura va affrontato con la penna o con lo stilo. La seconda parte, quella della finitura e delle ombre, per evitare macchie e giungere a reticoli più fitti, è meglio se viene effettuata con un "rapido".
Leggi tutto Come si disegna con penna e rapido per ottenere un'opera simile a un'incisione. TutorialNel 1941 egli visitò più volte la mostra Indian Art and the United States, partecipando, come osservatore, alle diverse dimostrazioni pratiche compiute da da stregoni, che lavoravano con un distacco dalla realtà simile a un'esperienza di trance.I nativi americani, come avremo modo di vedere in due documentari, uno dei quali nel 1949 - e pertanto negli anni in cui Pollock già produce i propri lavori di action painting - si basa sull'uso di polveri e sabbie dai colori diversi
Leggi tutto Jackson Pollock e il dripping- Come e perché dipingeva ispirandosi ai pellirosse. L'analisi, i video Sonja appartiene al mazzo di fiori che le sta alle spalle. Lo spazio vuoto, e oscuro accanto a lei è dipinto da Klimt per creare una zona ombrosa e vuota che favorisce percettivamente l'esplosione delle polveri rosa dell'abito e del volto. Lo sbilanciamento dei pesi nell'opera è perfettamente compensato da un giglio, alla nostra sinistra, del quale appare la parte terminale del fiore, e suggerisce, sotto il profilo dell'inganno percettivo, che la pianta prosegua in un punto invisibile, all'esterno del quadro, ancorandolo nel lato opposto a quello della figura. Questa presenza interna-esterna accresce motevolmente il peso visivo del giglio stesso, compensando l'intera composizione sotto il profilo della distribuzione dei pesi
Leggi tutto Klimt, come si dipinge un abito morbido, soffice e luminoso