Attraverso il pensiero spiazzante del filosofo e gli eterni miti dell'antichità, Giorgio de Chirico individua l’esistenza di un linguaggio nascosto del mondo, che offre all’artista la straordinaria possibilità di nuove costruzioni
Leggi tutto De Chirico esoterico – Attraverso Nietzsche e il disegno alla ricerca del lato nascosto del mondoStefano Roffi: "Il suo essere “romantico”, “verista”, “orientalista” non assumerà per lui, come per tanti altri, la gravità e lo spessore di vere e proprie ideologie; anche per questo, il trascorrere dall’una all’altra corrente, che in altri è spesso l’esito di un divenire esistenziale, in Pasini si verificherà senza problematiche e contraddizioni sofferte, perché si tratterà sempre dello stesso gusto – fortemente padano – dell’aderenza alla realtà delle cose". La mostra alla Fondazione Magnani Rocca a Mamiano di Traversetolo
Leggi tutto Alberto Pasini, da Parma a Costantinopoli. Tra Romanticismo e OrientalismoUn mondo di oggetti suscitatori di stupefazione, miracolo dietro al quale c’è un solo autore: Dio. Il concetto di “mirabilia” che caratterizza il Medioevo è alla base del fenomeno delle Wunderkammer, oggetto di collezionismo nei secoli successivi
Leggi tutto Wunderkammer, Il paese delle piccole meraviglie tra uova di struzzo e unicorniClaudio Chiavacci, premio finalisti Nocivelli 2017, illustra la propria opera: "La fotografia è stata scattata ad Assisi, una città in cui il turismo religioso legato alla storia di questo luogo, sembra sfociare in un incentivo a tutte quelle attività commerciali che reificano la fede, spacciandola per souvenir di dubbio gusto. Religione, diversità, assurdità. Tre temi che ho cercato di riassumere in un’immagine, aggiungendo un elemento di disturbo alla “scena”. Ho fatto indossare una maschera da asino alla modella con cui ho collaborato (Martina Lucidi) e sono riuscito a cogliere l’attimo in cui un frate percorre con passo deciso la piazza. Mi è sembrato che tutto questo creasse un interessante spunto di riflessione su ciò che è la norma e su ciò che è l’anomalia, ribaltando i ruoli, mettendo a confronto due identità opposte, creando un nuovo significato, stridente e rumoroso".
Leggi tutto Claudio Chiavacci, quando l'irruzione fiabesca crea un brivido negli spazi della religionePoiché non perde le foglie - come sempreverdi sono l'edera e il cipresso, che sono spesso utilizzati nell'arte e nell'arredo urbano, dall'antichità, con funzioni semantiche contigue - esso significa essenzialmente immortalità e poi estende il suo significato a gloria immortale. L'alloro può essere anche utilizzato accanto ad altri simboli, come fosse un aggettivo iconico, sempre per significare eterno, imperituro e immortale.
Leggi tutto Alloro, il significato nella pittura e nell'arte: immortalità, gloria, laurea e LauraAnca Cernoschi è una giovane fotografa romena, tecnicamente molto preparata e con un piano di esplorazione sistematica della realtà che le rende onore. Interessante risulta lo sviluppo di progetti legati a filoni tematici precisi, come l'esplorazione degli elementi, nella loro purezza assoluta, primigenia, collegati al nudo. Qui presentiamo la serie dedicata all'Acqua, in cui l'artista dimostra di sviluppare il tema con intensità particolare, specie in alcuni scatti, come quello in cui l'abito e il riflesso della modella fluttuano nella corrente. Ora la fotografa, che risiede a Timisoara, città nella quale ha studiato arte e fotografia, è impegnata in una ricerca nella quale emerge il lato atemporale dell'Europa dell'Est e dei suoi abitanti
Leggi tutto Anca Cernoschi, la ricerca tra i quattro elementiLucina Brembati, ritratta da Lorenzo Lotto in questo dipinto del 1518 appartenente alla collezione dell’Accademia Carrara di Bergamo, indossa un pendente, a lungo considerato un corno amuletico. In realtà, si tratta di uno stuzzicadenti finemente realizzato in oro
Leggi tutto Quel bel pendente sembra un gioiello, ma è un prezioso stuzzicadenti d'oroIl colorismo è una modalità tecnico-pittorica - che ha caratterizzato, in passato soprattutto la scuola veneta - che assegna all'atto pittorico un'importanza maggiore rispetto al reticolo disegnativo steso, in preparazione, sul supporto del dipinto. La pittura viene così generalmente stesa senza che sulla tela o sulla tavola, al contrario della pittura dell'Italia centrale, molto vincolata al disegno - sia realizzato un minuzioso disegno preparatorio. Sicchè si può affermare che mentre i grandi maestri del rinascimento fiorentini o romani, di fatto, coloravano un disegno, restando ad esso vincolati, i veneti procedevano a plasmare la luce-colore con minori vincoli, utilizzando più il pennello che il lapis o il carboncino.
Leggi tutto Colorismo in pittura – Il colorismo veneto. Definizione, concetto ed esempiIn terra piemontese, spesso la raffigurazione dell’eremita Onofrio si fondeva con quella assolutamente blasfema del mitico ed orribile uomo selvatico, anarchico sovvertitore dei valori comuni
Leggi tutto Quel santo sembra un troglodita. Peli su tutto il corpo per Onofrio l'eremita che caccia i nemiciL'immagine medievale di un uomo irsuto con la clava in mano. Chi era questo personaggio inquietante?In molti casi nella pittura di derivazione araldica, come in alcune opere di Albrecht Dürer rappresenta un guerriero brutale che disconosce le regole cavalleresche e che, comunque, travolge il nemico. Poi, redento, diviene simile ad un eremita che protegge le comunità disperse sui monti.
d’un nerboruto essere peloso che al principio era un dio
Leggi tutto Quando nei dipinti irrompeva l’homo selvaticus. Mostro? Buon selvaggio? Ercole? Marsia? Santo eremita??