Nel 1893, di ritorno dal primo viaggio in Polinesia, Gauguin affida le sue impressioni alle pagine di un diario che intitola semplicemente "Noa Noa", cioè profumo. Il carnet si compone di analisi di momenti di vita polinesiana e di minuscole ma autentiche opere d'arte che costituiscono, non solo un piano illustrativo, ma un percorso parallelo, nel significato. Noa Noa è pertanto uno splendido libro d'artista. Da sfogliare
Leggi tutto Noa Noa. Il libro con immagini di Gauguin. In Polinesia. Profumo. Sfoglia qui il carnetUN QUADRO IN 30 RIGHE - Incredibile ma vero. Caspar David Friedrich è stato anche felice. Per una breve stagione, il più melanconico dei pittori ha assaggiato una parvenza di beatitudine.
Leggi tutto Friedrich. Viaggio di nozze in mare. Il significatoIl piccolo soggetto della pittura giapponese, la ninfea, fu valorizzato grazie al giapponismo, cioè all'influsso che la cultura giapponese ebbe sull'arte occidentale nel XIX secolo. Comunque fu poi Monet a portare all'apice del successo questo fiore che andava già molto di moda negli stagni casalinghi. Così avvenne nel laghetto di Giverny, in Francia, di proprietà del grande artista impressionista. Qui, nel filmato, osserviamo un'elegante ninfea realizzata come paralume. Un'idea creativa da sperimentare. E non è del tutto complicata
Leggi tutto Una ninfea luminosa, ritagliata nei bicchierini. Come si fa. Pensando a MonetPoche settimane prima di morire in seguito a una caduta da cavallo, il futuristissimo Umberto Boccioni conosce una nobildonna trascurata dal marito, annoiata, persa negli entusiasmi fievoli da little gardener tra le essenze della sua personale isola lacustre, e inopinatamente vacilla nelle fedi che credeva incrollabili. Nell’arte, nella vita.
Leggi tutto Umberto Boccioni e Vittoria Colonna, gli ultimi giorni di un incantesimo d’amore prima della morteNon sappiamo se Nadar avesse prodotto anche immagini pornografiche - cioè di attività sessuali -, ma, per quanto praticamente sconosciuta, egli firmò con la sigla N - Nadar - una linea di alcuni splendidi nudi artisti. Maestro assoluto del ritratto - che egli rendeva, attraverso le luci - in forma pittorica e invitando il soggetto ad una scioltezza naturale che permettesse l'emersione dei moti dell'anima, Nadar fu anche un ottimo creativo
Leggi tutto Il retrobottega del grande fotografo. Le foto di nudo del mitico NadarL'informale è nato, rispetto all'astratto, assecondando l'estetica funzionalista, vicina al design. Hai una parete che vuoi rendere colorata con un bel quadro informale, che richiami i colori della stanza stessa o ne costituisca un punto di contrasto cromatico? Guarda gli effetti che puoi ottenere
Leggi tutto Stampa monotipo. Divertiti a creare un artistico quadro astratto d'arredamento. Il videoMentre con i decenni l'atteggiamento si è uniformato, a livello mondiale, nel XX secolo esisteva una specificità del latin lover, l'amante latino. Un modo diverso di porsi; una capacità di utilizzare sguardi, fiori, attenzioni, parole, galanterie, attenzioni in grado di sedurre soprattutto le donne nordiche, meno abituate, dai propri compagni, a queste gioiose e divertenti ritualità. Picasso fu uno straordinario latin lover. In genere il maschio latino amava utilizzare questi approcci teatrali di romanticismo barocco perchè riteneva di poter raggiungere con efficacia e rapidità il proprio fine, che, nella maggior parte dei casi, era finalizzato a una rapida e concreta consumazione del rapporto. La vita sentimentale di Picasso fu turbinosa, anche se possono essere posti in luce, quantomeno all'inizio, ricerche di forti corrispondenze sentimentali. Picasso non era soltanto, come si ritiene, un robusto consumatore di sesso
Leggi tutto Le compagne e le mogli di Picasso nelle fotografie e nei ritratti d’amore. Il videoNel 1219, san Francesco d'Assisi incontra il sultano d'Egitto a Damietta, sulle rive del delta del Nilo, nel pieno della follia omicida della quinta crociata. 800 anni dopo il Papa è giunto a un incontro tra cristianesimo e Islam. Questo aspetto. legato a San Francesco, è stato comunque reso poco evidente, a livello di mass media nel timore che fosse equivocato. Francesco era partito nel 1217, per convertire gli "infedeli". A causa del naufragio della nave aveva rinviato il viaggio ed aveva raggiunto Damietta, in Egitto, successivamente. Fu presente alle azioni della V Crociata nel 1219. I cristiani assediavano la città, tra le paludi. Francesco tentò di fermare nuovi attacchi, ma non fu ascoltato. Fonti non francescane rivelano questa sua presenza nel campo, nelle cronache dei presenti, e l'azione da lui svolta per evitare uno scontro con i musulmani
Leggi tutto Perchè parlare di Giotto e di san Francesco in Egitto può offendere i musulmani?Prima che i dettati della Controriforma si diffondessero anche relativamente alla pittura e, in genere, all'arte, le capacità interpretative dei pittori, a sostegno della verità degli episodi evangelici e biblici, passavano anche attraverso il dipinto di uomini o cani che orinavano sulla sacra scena. Nulla di blasfemo, in questo caso. La Chiesa cattolica negli anni precedenti a San Carlo Borromeo, inflessibile, terribile, pudibondo riformatore e agli esiti della Controriforma, assecondò o permise ai pittori l'inserimento di frammenti di vita quotidiana nell'ambito delle opere sacre, elementi che successivamente, sarebbero stati eliminati in quanto non pertinenti al tema, che doveva essere sviluppato con la minor fantasia possibile, in perfetta aderenza con le verità esplicitata dalle narrazioni bibliche
Leggi tutto Perchè Tiziano dipinse un cagnolino che faceva pipì nella capanna e perchè fu cancellatoColombe che portano in volo l’acqua battesimale, angeli con l’aratro, fantasmi senza testa… E’ lo stravagante repertorio che accompagna le iconografie più insolite dei santi cristiani
Leggi tutto L’ampolla volante e altre storie prodigiose di Santi narrate dai pittori