La manifattura Lenci appartiene alla cultura della Torino tra le due guerre e a quel decennio cruciale in cui lo sviluppo della fabbrica fordista si confronta con la città della merceologia di lusso, della moda e dell’arredamento d’avanguardia, in una fase di grande vitalità e di tensione civile, con radicali mutamenti urbanistici e il sorgere di nuove vocazioni, dall’editoria, al cinema, alla moda, alle telecomunicazioni
Leggi tutto Creatività Déco. 132 opere della manifattura Lenci donate dalla famiglia Ferrero ai Musei reali di Torino. La mostraNuove testimonianze del passato emergono dalla Necropoli etrusca di Crocifisso del Tufo di Orvieto. Lo ha comunicato, in queste ore l'ente municipale. I reperti, circa una dozzina tra buccheri e pezzi di antichi calici in ferro, sono stati rinvenuti nel corso dei lavori di restauro di una tomba nell’area sud ovest della Necropoli, oggetto di un progetto di recupero e valorizzazione promosso dal Comune di Orvieto in sinergia con la Direzione regionale Musei dell’Umbria e la Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio dell’Umbria. I resti risalenti al 500 a.C. circa sarebbero ciò che rimane del pesante saccheggio che l’area in questione della Necropoli ha subito all’inizio del 1800
Leggi tutto Scavo archeologico. Calici di ferro e buccheri etruschi scoperti nella necropoli del Crocifisso del Tufo di OrvietoLa fontana monumentale costruita nel 23 a.C., con un diametro di 15 metri e un tempietto alto 8 metri, è stata utilizzata a per circa 600-700 anni. Uno spettacolo splendido
Leggi tutto Meraviglia! Pezzo dopo pezzo, rimontata la fontana romana. E in queste ore è tornato il flusso d’acquaPer quanto riguarda la datazione, si possono collocare entrambi i reperti tra il Il e gli inizi del I secolo a.C. Il secondo poliviscerale, agli inizi del I secolo d.C. sarebbe poi stato risemantizzato nella nuova realizzazione in pastiche e dedicato a Fortuna. In questo caso è possibile sottolineare la straordinarietà di un ex voto metallico che viene votato una seconda volta in una nuova realizzazione formale
Leggi tutto San Casciano dei Bagni, presentate le placche poliviscerali trovate durante lo scavo nel tempio di cura etrusco-romano Vindolanda era un forte realizzato per accogliere truppe ausiliarie. Esso venne costruito dai Romani in Britannia per ordine di Gneo Giulio Agricola nel 79 dopo la conquista della Britannia del nord e ubicato a circa due chilometri dalla parte meglio conservata del Vallo di Adriano, in Northumbria. La struttura militare venne ricostruita più volte. Essa era un nodo di rilievo perchè serviva a vigilare sulla strada tra Tyne al Solway Firth. Da questo forte provengono delle tavolette scritte in antico corsivo romano da cui emergono molti interessanti dettagli sulla vita delle guarnigioni delle zone di frontiera. Gli scavi archeologici in questo sito iniziarono negli anni trenta del XX secolo
Leggi tutto Scavi nel forte romano. Riportate alla luce due punte di lancia. Una fonte inesauribile di repertiDa Christian Bale a Monica Bellucci, da Vincent Cassel e Laetitia Casta, e poi Penelope Cruz, Cameron Diaz, Angelina Jolie, Gwyneth Paltrow. Sono solo alcuni dei personaggi famosi i cui ritratti sono esposti a Palazzo Albergati, a Bologna, in occasione della mostra “Timeless Time” in programma dal 28 giugno all'1 ottobre
Leggi tutto Click d’autore. Gli scatti di Vincent Peters immortalano i grandi attori contemporaneiUn percorso tra scultura e fotografia nelle sale di Palazzo Braschi che, oltre a contribuire alla valorizzazione di uno dei più rilevanti nuclei del Museo di Roma, offrirà anche uno spaccato della società romana di metà Ottocento – tra nobili, intellettuali, artisti e religiosi, italiani e stranieri – della quale Pietro Tenerani fu esponente di primissimo piano
Leggi tutto La grazia e l’anima. I ritratti ottocenteschi plasmati da Pietro Tenerani riletti fotograficamente da Luigi SpinaIl XVIII secolo viene ritenuto essere l’età d’oro del pastello. Questo mezzo senza pari per rendere gli effetti della materia e del tocco vellutato dell’incarnato è quindi spesso limitato alla ritrattistica. Passato di moda durante la Rivoluzione francese, il pastello ha vissuto una rinascita dalla metà del XIX secolo fino all'inizio del XX secolo. La gamma dei pastelli si amplia poi notevolmente sia in termini di tonalità che di texture, aprendo così le porte a tutti i tipi di sperimentazione. La collezione del Museo d'Orsay testimonia in modo eccezionale questo rinnovamento.
Leggi tutto Pastelli nella pittura francese dell’Ottocento. La mostra dedicata ai colori di una luce morbida e magicaHathor o Ator è una divinità egizia appartenente alla religione arcaica dell'Egitto. Potremmo dire che essa è un solo una divinità femminile, ma che era adorata proprio per il sostegno che, secondo le credenze dell'epoca, dava alle donne stesse, come dea della gioia, dell'amore, della maternità e della bellezza. Come Signora dell'Occidente, accoglieva maternamente le anime dei defunti. Sotto il profilo del culto potremmo sottolineare alcuni elementi che poi troveremo nel culto cristiano della Madonna.
Leggi tutto Cammina sulla spiaggia con il marito e trova una pietra con figura. Gli archeologi: “E’ antica, rappresenta dea feconda”Il mattone del re assiro Salmanassar III proveniente dalla ziggurat dell’antica Kalkhu è stato sequestrato dai Carabinieri. Esso apparteneva a un monumento distrutto nel 2016 dai bulldozer dell’ISIS,. La mostra racchiude 36 repliche al vero di sigilli e cretule neoassiri e di testi cuneiformi in dialogo con creazioni artistiche contemporanee
Leggi tutto Mostre | Il mattone assiro ritrovato e restituito all’Iraq. A Bologna “Gli Assiri all’ombra delle Due Torri” racconta l’incredibile storia