Robert e Betty Fooks, una coppia britannica che ha acquistato un vecchio edificio di campagna e che, facendo i lavori, ha trovato un tesoro ha messo all’asta la pentola di monete del Seicento, tra le quali diverse sono d’oro. L’aggiudicazione è avvenuta proprio nei giorni scorsi -23 aprile 2024 – presso la casa d’aste Duke’s.
Nessun museo, probabilmente per difficoltà di reperimento dei fondi o perchè, in qualche modo, le monete stesse erano collezionate, in altre copie, dalle istituzioni museali, ha voluto esercitare diritto di prelazione. Il tesoro è stato così restituito ai ritrovatori e la coppia lo ha messo all’asta presso Duke’s Auctioneers a Dorchester. La stima totale pre-vendita era di 35.000 sterline. Complessivamente, le monete sono state aggiudicate agli offerenti per 60.740 sterline, una cifra pari a 70.888,374 Euro
Una Charles I Gold Unite Crown del 1636 è stata la più venduta per £ 5.000. Al secondo posto si è classificato un Charles I Gold Unite del 1627 con £ 3.800. Le monete più antiche, un lotto di tre scellini d’argento Philip e Mary del 1554-1558 circa, sono state vendute per £ 240.
I coniugi – lui è ingegnere agricolo, entrambi sono molto legati al mondo della campagna – avevano deciso di acquistare una casa antica, da sistemare direttamente, anche per divertimento. Mettere le mani su un edificio antico e restaurarlo può essere impervio, ma se affrontato con buoni aiuti può riservare divertenti sorprese. La casa trovata è nel Dorset e risale al XVII secolo. E’ stato scavando alla base dell’edificio, al pian terreno prima di fare la gettata di calcestruzzo che il piccone di Robert si è imbattuto in un favoloso contenitore, nel quale erano risposte 1.029 reperti d’oro e d’argento. monete della Guerra Civile Inglese (1642-1644). E’evidente che, in origine, i proprietari di casi avessero nascosto i propri averi – di una certa consistenza – sotto il pavimento – che probabilmente era di legno – dopo aver scavato un buco che potesse contenere il contenitore. Furono poi evidentemente sorpresi dalla morte, prima di recuperare il tesoro o di rilevarne l’esistenza ai familiari.
La scoperta è stata segnalata al locale Finds Liaison Officer e il tesoro è stato trasferito al British Museum per la pulizia, la documentazione e la valutazione. Il tesoro contiene monete d’oro, mezze corone d’argento, scellini e sei pence di Giacomo I e Carlo I, e scellini d’argento e sei pence di Elisabetta I, Filippo e Maria. Furono depositati in un unico evento tra il 1642 e il 1644, i primi anni della prima guerra civile inglese.