Fotografie di nudo artistico di cent’anni fa. I pittori copiavano queste immagini. Il caso di Delacroix

Anche nei dipinti con figura le fotografie si rivelavano ottime perchè sollevavano dalla necessità della presenza dei modelli. La foto con i bianchi neri e i mezzi toni dei grigi, compiva una sintesi della realtà, che veniva poi rielaborata dall'artista. Non ci furono pittori che una, più volte - come Delacroix - o sempre fecero uso di fotografie che fornivano il dato strutturale. Ciò che si richiedeva alla pittura era di riassegnare all'immagine una connotazione umana, sentimentale e adattata allo sguardo occhio-mente, denso di rinvii psicologici.

L’invenzione e la diffusione della fotografia furono molto importanti per gli artisti. Da un lato la necessità di una pittura di documento, lenticolare e molto aderente alla realtà, era diminuita poichè la presa del dato inflessibilmente oggettivo veniva affidato alle lastre della macchina.

Questo spinse i pittori ad agire sempre più in scioltezza, verso l’elemento interpretativo dell’immagine. Un numero ragguardevoli di artisti dell’Ottocento e del primo Novecento osservarono stampe fotografiche come modello per dipingere vedute o ritratti. Anche nei dipinti con figura le fotografie si rivelavano ottime perchè sollevavano dalla necessità della presenza dei modelli.

La foto con i bianchi neri e i mezzi toni dei grigi, compiva una sintesi della realtà, che veniva poi rielaborata dall’artista. Non ci furono pittori che una, più volte – come Delacroix – o sempre fecero uso di fotografie che fornivano il dato strutturale. Ciò che si richiedeva alla pittura era di riassegnare all’immagine una connotazione umana, sentimentale e adattata allo sguardo occhio-mente, denso di rinvii psicologici.

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Redazione
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Stile Arte è una pubblicazione che si occupa di arte e di archeologia, con cronache approfondite o studi autonomi. E' stata fondata nel 1995 da Maurizio Bernardelli Curuz, prima come pubblicazione cartacea, poi, dal 2012, come portale on line. E' registrata al Tribunale di Brescia, secondo la legge italiana sulla stampa