La montagna di vetro di Mimmo Paladino, punto d’incontro fra arte e tecnologia

Settanta tonnellate di vetro sminuzzato che ricoprono il fianco di una montagna. In questo modo Mimmo Paladino esalta lo sforzo dell’uomo, perennemente teso alla ricerca dell’acqua.

Mimmo Rotella-Il rabdomante[S]ettanta tonnellate di vetro sminuzzato che ricoprono il fianco di una montagna. In questo modo Mimmo Paladino esalta lo sforzo dell’uomo, perennemente teso alla ricerca dell’acqua.
Situata nel punto d’origine di una falda, che grazie ad un acquedotto lungo 57 chilometri alimenterà il territorio compreso tra Benevento ed Avellino, l’opera vuole essere un omaggio all’oro blu, tanto importante per noi tutti. I lavori per la costruzione dell’infrastruttura hanno lasciato una voragine di 2.500 metri quadri che Paladino, per richiamare il cromatismo del liquido, ha deciso di ricoprire, come si diceva, con piccoli frammenti di vetro.
Di giorno i raggi del sole formano un arcobaleno, di notte la luna piena fa luccicare la superficie ricreando un paesaggio fiabesco. In alto, a dieci metri, c’è una scultura in bronzo che rappresenta un rabdomante, in un complesso che riunisce in modo armonico tecnologia e arte. Perché, afferma Paladino, “è l’arte che può dare forma alla tecnologia”.

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Stile Arte è una pubblicazione che si occupa di arte e di archeologia, con cronache approfondite o studi autonomi. E' stata fondata nel 1995 da Maurizio Bernardelli Curuz, prima come pubblicazione cartacea, poi, dal 2012, come portale on line. E' registrata al Tribunale di Brescia, secondo la legge italiana sulla stampa