Il Museo di Palazzo Blu a Pisa si arricchisce di una splendida tela di Artemisia Lomi Gentileschi,
di grandi dimensioni – quasi tre metri d’altezza -, in uno straordinario stato conservativo, dipinta durante il lungo e produttivo soggiorno napoletano della celebre “pittora” (1630 – 1654). Identificato anni fa da Luciano Arcangeli, il Cristo e la Samaritana al pozzo fu esposto in occasione delle due importanti rassegne sulla pittrice romana curate da Roberto Contini e Francesco Solinas, a Milano nel 2011 e a Parigi nel 2012. L’opera è stata acquistata dalla Fondazione Pisa nei mesi scorsi ed è stata oggetto di un accurato intervento di pulizia e restauro realizzato da un un team restauratori guidati da Cinzia Pasquali, con Elisa Todisco, Elena Burchianti ed Enrico Rossi, sotto l’alta sorveglianza della Soprintendenza di Pisa. L’intervento ha svelato importanti elementi che confermano l’autografia del dipinto.
La grande tela è stata presentata nelle sale del museo di Palazzo Blu, con un seminario aperto al pubblico a cui interverranno il presidente della Fondazione Pisa, Stefano Del Corso e il presidente di Palazzo Blu, Cosimo Bracci Torsi, insieme al professor Francesco Solinas e agli studiosi Angheli Zalapì e Edoardo Bassetti, e i restauratori del dipinto Elisa Todisco, Enrico Rossi, Elena Burchianti. Presenta l’incontro Stefano Renzoni. Seguirà la visita al dipinto. I risultati dello studio e del restauro sono presentati in un volume edito da De Luca editori d’arte.