Le sculture d'acqua. Goccioline "computerizzate" creano figure in movimento. Il video

Un atleta in movimento è stato ripreso da ogni lato. Il computer ha elaborato la sua immagine tridimensionale. Il computer stesso agisce poi su una "doccia" che trattiene l'acqua o la rilascia attraverso forellini. Nel momento in cui l'acqua compone la massa voluta, le luci "materializzano" la figura. E' come una stampante a getto d'inchiostro, un po' più complessa, ma la radice è simile. Ecco nel video i sorprendenti risultati


Le sorprese tecnologiche applicate al campo dell’arte e dell’espressione sono infinite, a tal punto che presto saremo attratti dall’imperfezione dell’oggetto realizzato a mano, pieno di impronte d’umanità che dal freddo, perfetto costante stupore della realtà a controllo numerico. Comunque sia, nella storia dell’arte le invenzioni sono state spesso premiate, soprattutto nel momento in cui l’arte stessa si è agganciata alla necessità di mostrarsi perennemente in evoluzione, divenendo un linguaggio che riflette su se stesso. E pertanto un metalinguaggio. L’acqua è sempre stata utilizzata, in modo controllato, per creare una dimensione di pace, di gioia, d’allegria. E ora un computer grafico, una stampante e luci sincronizzate rispetto alla caduta delle goccioline, creano immagini sorprendenti. Il sistema viene utilizzato alla Osaka station city, in Giappone e ora entra in una pubblicità della Gatorade. Il sistema funziona proprio come una stampante 3d. Un atleta in movimento è stato ripreso da ogni lato. Il computer ha elaborato la sua immagine tridimensionale. Il computer stesso agisce poi su una “doccia” che trattiene l’acqua o la rilascia attraverso forellini. Nel momento in cui l’acqua compone la massa voluta, le luci “materializzano” la figura. E’ come una stampante a getto d’inchiostro, un po’ più complessa, ma la radice è simile. Ecco nel video i sorprendenti risultati.

https://www.youtube.com/watch?v=qdZ2iUSCUY0

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Redazione
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Stile Arte è una pubblicazione che si occupa di arte e di archeologia, con cronache approfondite o studi autonomi. E' stata fondata nel 1995 da Maurizio Bernardelli Curuz, prima come pubblicazione cartacea, poi, dal 2012, come portale on line. E' registrata al Tribunale di Brescia, secondo la legge italiana sulla stampa