Le stilettate di Zana. Con Van Gogh. Mamma, ho preso l’aereo. Diario di viaggio di un critico disinibito

Io ho baciato mia figlia, la quale rideva di gusto conoscendo il suo papy pazzo sempre e li ho benedetti. Allo stewart ho garantito l'acquisto dei profumi al ritorno e niente di niente per niente del gratta e vinci. Bacioni a tutti

STILETTATE
di Tonino Zana
Volare, oh oh, cantare….
Presagi contro il bene del cielo. I miei figli, tre mesi fa hanno prenotato un volo di quelli a poco costo. Si deve, questione di stile. Incupito, sempre, sulla non necessità di essere in aeroporto due ore prima. A fare che?
Sempre sulla testa il pericolo di un ritardo o peggio di uno sciopero a singhiozzo. In volo, neppure un bicchiere d’acqua – e sta bene – tutto da pagare – un quarto d’ora di pubblicità per l’acquisto del gratta e vinci, giuro!
Quindi, un quarto d’ora per pubblicizzare l’acquisto di profumi, molto ben scontati e di marca. Neppure un giornale in giro. Due giovani discutevano sui Paesi Bassi e dicevano: “E’ il Belgio!!!”.
Mi sono intromesso, tu direttore mi conosci e gli ho spiegato la breve geografia dovuta. Erano con gli occhi incantati, uno aveva 22 anni e lei 19. Appena dopo lui ha raccontato a lei la sua nuova cura contro l’ansia. A quel punto sono entrato a gamba tesa, ho contrabbandato corsi di neurologia – in fondo è vero – e gli ho consigliato sette tipi di ansiolitici.
Lui ha voluto telefono mail e numero civico, lei quasi spaventata e bella.
Io ho baciato mia figlia, la quale rideva di gusto conoscendo il suo papy pazzo sempre e li ho benedetti.
Allo stewart ho garantito l’acquisto dei profumi al ritorno e niente di niente per niente del gratta e vinci.
Bacioni a tutti.

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Maurizio Bernardelli Curuz
Maurizio Bernardelli Curuz