[googlemap src=”” align=”alignright” ][box type=”note” ]Guido Reni e i Carracci. Un atteso ritorno
Capolavori bolognesi dai Musei Capitolini
Bologna, Palazzo Fava
5 dicembre 2015 – 13 marzo 2016
Informazioni
e-mail: info@genusbononiae.it
Tel.: + 39 051 19936305
Orari
Lunedì dalle 12 alle 19
Martedì, mercoledì, giovedì, venerdì, domenica 10-19
Sabato 10-20
24 e 31/12 dalle 10 alle 16
25/12 dalle 10 alle 19
1/1 dalle 12 alle 19
Biglietti
Interi €13, ridotto € 11, ridotto speciale gruppi € 8
Ridotto scuole/ragazzi € 5,00[/box]
I capolavori dei maestri emiliani, conservati finora all’interno dei Musei Capitolini di Roma, fanno tappa a Palazzo Fava dal 5 dicembre 2015 al 13 marzo 2016, tra cui alcuni mirabili esempi della produzione estrema di Guido Reni.
Guido Reni, Annibale e Ludovico Carracci, Domenichino, Denis Calvaert, Sisto Badalocchio, Francesco Albani sono solo alcuni degli autori dei capolavori in esposizione. Maestri protagonisti di una stagione particolare – la fine del XVI e la prima metà del XVII secolo – che vide consolidarsi legami storici, politici, artistici tra Bologna e Roma con la fioritura della scuola del capoluogo emiliano che, nell’Urbe, trovò il favore di mecenati e committenti di assoluto livello.
“Il folto gruppo dei dipinti bolognesi della Pinacoteca Capitolina – fondata alla metà del Settecento da papa Benedetto XIV Lambertini, originario della città emiliana – deriva principalmente dalla acquisizione della collezione del cardinale Giulio Sacchetti, presente a Bologna nel triennio 1637-1640 in qualità di Legato pontificio. Opere mai ritornate tutte insieme nella città dove erano state realizzate”, spiega il Sovrintendente Capitolino Claudio Parisi Presicce.
La mostra è curata da Sergio Guarino, Curatore Storico dell’Arte della Pinacoteca Capitolina,