Mostre | Basquiat, Haring, Banksy. Il “misterioso” mondo della street art a Caorle

Fino al primo di settembre, il centro culturale Bafile di Caorle ospita la mostra "Basquiat, Haring, Banksy: The International and Mysterious World of Street Art". Curata da Matteo Vanzan e organizzata con MV Arte di Vicenza, l'esposizione presenta 70 opere di artisti iconici provenienti da tutto il mondo

Fino al primo di settembre, il centro culturale Bafile di Caorle, nel Veneziano “BASQUIAT, HARING, BANKSY: the international and mysterious world of Street Art”.  Con 70 opere provenienti da Italia, Francia, Inghilterra e Stati Uniti, questa esposizione si propone di raccontare l’evoluzione di un fenomeno artistico che ha saputo attraversare decenni e continenti, mantenendo intatto il suo spirito ribelle e innovativo.

La mostra, curata da Matteo Vanzan, intende esplorare un linguaggio artistico che appare e scompare lasciando tracce indelebili sui muri di tutto il mondo.

UNTITLED
1982/1985
Acrilico, inchiostro, pastelli e collage su legno, 61 x 61 cm
Firmato con la firma “Santo”
Collezione privata

Il percorso espositivo si concentra sui principali esponenti della Street Art, dagli anni ’70 ad oggi: artisti come Banksy, Jean-Michel Basquiat, Keith Haring, D*Face, Dolk, JR, Mr. Brainwash, Obey, e molti altri. Le opere esposte, oltre 70 in totale, includono lavori su tela, legno, carta, serigrafie firmate, poster e memorabilia, oltre a disegni preparatori forniti direttamente dagli artisti. Questi pezzi, selezionati dopo oltre due anni di ricerca, sono concessi in via esclusiva al Comune di Caorle con l’obiettivo di approfondire la comprensione della Street Art dalle sue origini ai giorni nostri.

Matteo Vanzan, direttore artistico di MV Arte e curatore della mostra, spiega: “Dalla nascita del graffitismo nella New York di fine anni Sessanta fino ai nuovi protagonisti. Raccontiamo una sottocultura indomabile e affascinante, ancora avvolta nel mistero”. La mostra è strutturata come un’indagine scientifica e artistica su un fenomeno generazionale che ha saputo imporsi nel mainstream grazie a figure di spicco come Basquiat, Haring e Banksy, che rappresentano solo la punta di un iceberg di un mondo molto più profondo e complesso.

Il sindaco di Caorle, Marco Sarto, sottolinea l’importanza dell’evento per la città: “Caorle si conferma meta turistica a forte vocazione culturale. Anche nel 2024, la Città si è dedicata con particolare impegno a valorizzare la propria già ricca proposta culturale con manifestazioni ed eventi di assoluta rilevanza. Il 10 maggio inaugureremo la mostra ‘Basquiat / Haring / Banksy’ che, fino all’inizio di settembre, renderà il nostro centro culturale ‘Bafile’ un punto di riferimento per gli amanti dell’arte contemporanea. Caorle è cultura e si è dimostrata ancora una volta capace di coniugare il suo passato millenario con ciò che di più interessante offre la modernità”.

La mostra, con contenuti sempre nuovi e forme in continua mutazione, mette in luce come la Street Art, dagli anni Ottanta ad oggi, sia diventata un linguaggio istituzionalizzato grazie all’interesse delle gallerie newyorkesi e ai sistemi di promozione culturale. Artisti come Keith Haring e Jean-Michel Basquiat, inizialmente sconosciuti, sono diventati leggende proprio grazie a questo processo. Banksy rappresenta oggi la sintesi di questa evoluzione, con origini che risalgono ai graffiti delle metropolitane americane degli anni Sessanta.

L’esposizione sarà aperta al pubblico dal 10 maggio al 1 settembre 2024 con i seguenti orari: dal 10 al 31 maggio, dal lunedì al giovedì dalle 15:00 alle 19:00, e dal venerdì alla domenica dalle 15:00 alle 22:00. Dal 1 giugno al 1 settembre, sarà aperta tutti i giorni dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 19:00 alle 22:00.

Tel. 0421-81085
Email. info@caorle.eu
WWW.MVARTE.IT

UNTITLED
1983
Acrilico su carta, 295 x 210 mm
Collezione privata
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Redazione
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Stile Arte è una pubblicazione che si occupa di arte e di archeologia, con cronache approfondite o studi autonomi. E' stata fondata nel 1995 da Maurizio Bernardelli Curuz, prima come pubblicazione cartacea, poi, dal 2012, come portale on line. E' registrata al Tribunale di Brescia, secondo la legge italiana sulla stampa