Quando l'Italia fu colpita dallo tsunami. Onda alta 40 metri nel Tirreno

Quattromila anni fa un'onda alta quaranta metri colpì le coste campane, seminando morte per un raggio di duecento chilometri tra i villaggi dell'Età del Bronzo. Gli scavi e la mostra permettono di studiare il fenomeno, proiettandolo sul presente e considerandolo nell'ambito della Protezione civile
Leggi tutto Quando l'Italia fu colpita dallo tsunami. Onda alta 40 metri nel Tirreno

Danza, il dinamismo universale di Gino Severini

Movimento e musica: molti autori - tra cui Depero, Boccioni, Balla, lo stesso Seurat, Rodin - ne subirono il fascino, negli anni dell’affermazione del jazz, del tango argentino, di balli nuovi. Anche una famosa stella, e musa ispiratrice, come Isadora Duncan, certo contribuì in maniera sostanziale a ribadire la centralità della danza nell’immaginario collettivo.
Leggi tutto Danza, il dinamismo universale di Gino Severini

I quadri e le stampe di casa tua sono radioattivi?

L'aiuto ci viene purtroppo dall'atmosfera altamente carica di radioattività, dopo le esplosione della atomiche della seconda guerra mondiale, ma soprattutto a causa delle numerose sperimentazioni svolte negli atolli o nei deserti nel periodo compreso tra il 1955 e il 1965. Il cosiddetto “bomb peak” è il rapidissimo aumento della concentrazione atmosferica di radiocarbonio 14 che si è avuto nel secondo dopoguerra a causa dei test nucleari condotti in atmosfera da varie potenze mondiali fino al trattato di non proliferazione del 1963. A causa di queste esplosioni, i neutroni emessi nelle fissioni hanno prodotto una enorme quantità aggiuntiva di 14C in atmosfera, che ha portato quasi a raddoppiare in pochi anni, fra il 1955 e il 1964, la concentrazione di equilibrio
Leggi tutto I quadri e le stampe di casa tua sono radioattivi?

Leonardo, gli occhi che parlano. I visi che comunicano. Cosa sono i moti dell’anima e chi li ha inventati

Furono Antonello da Messina - che viene poco citato in questo ambito, ma fu un pittore di introspettive finissime - e Leonardo da Vinci. Ecco, allora, nascere la donna e l'uomo della modernità, che non sono più classificabili, soltanto, nelle macro-categorie dei caratteri psicologici maggiori, ma vengono letti, uno ad uno, come persone uniche. Una rivoluzione davvero straordinaria, che sta alla base della modernità e alla progressiva valorizzazione dell'individuo che diviene, sacralmente, persona: simile agli altri, ma irripetibile
Leggi tutto Leonardo, gli occhi che parlano. I visi che comunicano. Cosa sono i moti dell’anima e chi li ha inventati

Spremere due o tre colori e lavorarli con la spatola. Il vecchio gioco della pittura anni Quaranta. Video

La pittura a spatola fu una tecnica molto utilizzata nel secondo Dopoguerra, come evoluzione delle pennellate evocative allungate ed eleganti dell'arte liberty e dell'arte di Boldini. Oggi la spatola produce effetti "fuori dal tempo", ma può essere un rapido e simpatico sistema di sperimentazione dei colori. I fiori qui rapidamente rappresentati nascondono con l'apposizione di blocchi di colore direttamente sulla tela. Come vedremo bene
Leggi tutto Spremere due o tre colori e lavorarli con la spatola. Il vecchio gioco della pittura anni Quaranta. Video

Jane Zhang, dentro e fuori nei quadri da museo animati. Il video

Nel video per la canzone Dust My Shoulders Off, la cantautrice e musicista cinese Jane Zhang entra nei quadri famosi, li anima turbando la ferma atmosfera e se ne va leggere, come una piccola Dea. L'uso di animazione dei quadri per videoclip musicali è un topos di questa categoria di espressione promozionale. Si dà per inteso che voce e musica costituiscano elementi magici per portare vita in ciò che è immoto e intoccabile. Il contrasto tra l'effervescenza dei cantanti e la sacra staticità dei dipinti dei musei crea un contrasto piacevole o comunque capace di attirare la nostra attenzione
Leggi tutto Jane Zhang, dentro e fuori nei quadri da museo animati. Il video

La figura di Cristo trasformò l'arte in un linguaggio democratico. La politica universale delle immagini

Superato il terribile periodo delle persecuzioni e della criptografia, l'arte dei cristiani puntò ad essere il vettore di una religione che non voleva escludere nessuno. Una religione di tutti, di universale fraternità, come aveva voluto Gesù. E la fratellanza comporta il ricorso ad immagini universali
Leggi tutto La figura di Cristo trasformò l'arte in un linguaggio democratico. La politica universale delle immagini