“Il parco archeologico di Sibari è uno dei simboli del nostro Paese ed è di una grandezza inestimabile che, purtroppo, oggi versa in una situazione che mi preoccupa moltissimo”. Queste le ultime dichiarazioni del ministro dei beni culturali Massimo Bray dopo la visita al Parco danneggiato – lo scorso 18 gennaio 2013 – dal maltempo che ha provocato l’esondazione del fiume Crati, in Calabria. Le acque del fiume hanno sommerso il Parco Archeologico di Sibari, dove si trovano reperti risalenti al 720 a. C. Tonnellate di acqua e fango hanno annegato un sito archeologico tra i più importanti della Magna Grecia.
