Sai cos’è il bicchiere Gambassi? Breve storia di una tecnica e uno stile vetrario. E che c’entra questo ritratto?

Presenta una forma tronco conica con fondo conoide rientrante ed è caratterizzato da decorazioni geometriche di vario tipo impresse sulla parete e sul fondo, ottenute tramite soffiatura in uno stampo. Era di veloce esecuzione, aveva un costo basso e se ne producevano in grande quantità, sia in vetro verde che incolore

𝗧𝗿𝗮 𝗶𝗹 𝗫𝗜𝗜𝗜 𝗲 𝗶𝗹 𝗫𝗜𝗩 𝘀𝗲𝗰𝗼𝗹𝗼, 𝗹𝗮 𝗩𝗮𝗹𝗱𝗲𝗹𝘀𝗮 si affermò come uno dei 𝗽𝗿𝗶𝗻𝗰𝗶𝗽𝗮𝗹𝗶 𝗽𝗼𝗹𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗽𝗿𝗼𝗱𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝘃𝗲𝘁𝗿𝗮𝗿𝗶𝗮 𝗶𝗻 𝗜𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮. La presenza nel territorio di 𝗚𝗮𝗺𝗯𝗮𝘀𝘀𝗶 di minerali e di aree boschive importanti per la produzione del vetro, trasformarono il volto della cittadina, rendendola 𝘂𝗻𝗼 𝗱𝗲𝗶 𝗰𝗲𝗻𝘁𝗿𝗶 𝘀𝗽𝗲𝗰𝗶𝗮𝗹𝗶𝘇𝘇𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹’𝗮𝗿𝘁𝗲 𝘃𝗲𝘁𝗿𝗮𝗿𝗶𝗮. Gambassi Terme è un comune italiano di circa 5000 abitanti della città metropolitana di Firenze.

Il 𝗯𝗶𝗰𝗰𝗵𝗶𝗲𝗿𝗲 𝗚𝗮𝗺𝗯𝗮𝘀𝘀𝗶𝗻𝗼, o Gambasinus, rimane uno dei 𝗽𝗶𝘂̀ 𝗳𝗮𝗺𝗼𝘀𝗶 𝗲𝘀𝗲𝗺𝗽𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗽𝗿𝗼𝗱𝘂𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗹𝗼𝗰𝗮𝗹𝗲.ed è oggetto della preziosa attenzione dell’Ufficio informazioni turistiche Gambassi Terme, che ne intende diffondere la conoscenza.

Il bicchiere presenta una forma tronco conica con fondo conoide rientrante ed è caratterizzato da decorazioni geometriche di vario tipo impresse sulla parete e sul fondo, ottenute tramite soffiatura in uno stampo. Era di veloce esecuzione, aveva un costo basso e se ne producevano in grande quantità, sia in vetro verde che incolore.

Pochi sanno che le vicende del vetro di Gambassi si intrecciano anche con la storia dell’arte. Andrea del Sarto (1486-1530) ritrasse un ricco produttore, Domenico di Jacopo di Matteo (chiamato Becuccio Bicchieraio) nell’opera oggi conservata allaNational Galleries of Scotland.

Tra le mani, Becuccio tiene una brocca di vetro, mentre sul tavolo sottostante che ha la superficie color verde scuro sono collocati una ciotola di vetro, due limoni e un’arancia. Gli oggetti di vetro vanno a simboleggiare la professione di Becuccio, ovvero quella di vetraio (bicchieraio), che gli dà il soprannome.

Presso la 𝘔𝘰𝘴𝘵𝘳𝘢 𝘱𝘦𝘳𝘮𝘢𝘯𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘱𝘳𝘰𝘥𝘶𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘷𝘦𝘵𝘳𝘢𝘳𝘪𝘢 𝘢 𝘎𝘢𝘮𝘣𝘢𝘴𝘴𝘪 (𝘟𝘐𝘐𝘐-𝘟𝘝𝘐 𝘴𝘦𝘤𝘰𝘭𝘰), collocata all’interno della Biblioteca comunale, possono essere ammirati alcuni frammenti del Gambassino provenienti dalla 𝘃𝗲𝘁𝗿𝗲𝗿𝗶𝗮 𝘁𝗿𝗲𝗰𝗲𝗻𝘁𝗲𝘀𝗰𝗮 𝗱𝗶 𝗚𝗲𝗿𝗺𝗮𝗴𝗻𝗮𝗻𝗮, da un pozzo di 𝘃𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗖𝗮𝗺𝗽𝗮𝗻𝗲 e dallo scavo di 𝗣𝗶𝗮𝘇𝘇𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗖𝗮𝘀𝘁𝗲𝗹𝗹𝗼. La mostra segue gli orari di apertura della biblioteca.

Copie fedeli dei Gambassini sono in vendita presso l’Ufficio turistico di Gambassi.

Mostra permanente della produzione vetraria a Gambassi (XIII-XVI secolo)
Biblioteca Comunale Gambassi Terme, via Garibaldi 7
+39 0571 1655140

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Maurizio Bernardelli Curuz
Maurizio Bernardelli Curuz