Foto: Philippe Saurbeck, 2022, Ricerca sul suolo Archeologico Basilea-City
Una fibula a disco d’oro con gioielli di derivazione romana – forse un antico gioiello di famiglia -, cinture d’oro, perle per collane o braccialetti, monete romane utilizzate come ciondoli o spille. Ricchi i risultati degli scavi di 15 tombe trovate nella regione di Basilea, durante gli scavi per la posa delle condutture del teleriscaldamento.
Il presidente del governo Beat Jans e l’archeologo cantonale Guido Lassau hanno presentato in queste ore ai media queste nuove scoperte. “Le tombe – hanno affermato i rappresentanti del governo e l’archeologo – sono venuti alla luce in seguito al Piano di espansione della rete di teleriscaldamento a Riehentorstrasse e a Rebgasse di Kleinbasel. Finora sono state scoperte 15 tombe dell’Alto Medio evo. Doni preziosi sono venuti alla luce come una elegante fibula. Gli scavi proseguiranno nel mese di gennaio”. La fibula – una spilla sontuosa, utilizzata per commisurare al corpo la stoffa di abiti o mantelli – apparteneva a una giovane donna – una ventenne vissuta nel settimo secolo. Questo ornamento fa ritenere che la defunta appartenesse a un delle famiglie appartenente alle classi dirigenti della zona.
Tombe scoperte durante i lavori
Le tombe sono state scoperte sulla riva destra del Reno, non lontano dal ponte Wettstein.
Un’altra sepoltura, di una seconda ragazza, conteneva una fibbia di cintura d’oro e 380 perle. Nella tomba di un giovane, gli specialisti hanno portato alla luce accessori di cinture d’argento.