L’opera è stata realizzata da Stefania Zorzi – artista bresciana che lavora in Austria – e Norbert Mayerhofer. L’esposizione si intitola “NATUR / Entwürfe und Wirklichkeiten” (Natura/ schizzi e realtà) ed è organizzata da Helga Cmelka, che ha curato inoltre la stampa e l’allestimento. Sono esposte 18 bandiere/stendardi di artisti rappresentati dalla galleria Kunstraumarcade (Mödling, Austria).
“Natura/ schizzi e realtà” unisce fotografia e pittura, creando un impatto visivo di notevole vigore. E’ come unire i Nibelunghi al pop, come legare la carnalità a una nuvola, come unire Wagner a Puccini, come fondere i Longobardi con gli angeli di Bisanzio, senza l’uso di armi cruente” ha commentato il critico Maurizio Bernardelli Curuz.
“La natura, il giardino come luogo del desiderio, come modo per realizzare sogni di vita alternativa. – affermano i critici austriaci – 18 bandiere affrontano l’argomento in modi molto differenti, dando vita a una diversa “installazione di bandiere” nel cortile porticato della rinascimentale casa di Beethoven. Dalla loggia al primo piano, le bandiere sventolano sulle teste dei visitatori. La Galleria kunstraumarcade si trova nel cortile porticato della Beethovenhaus, una casa rinascimentale nel centro di Mödling.”
L’esposizione durerà fino a fine settembre. Essendo all’aperto le opere possono essere sempre fruibili dai visitatori.
Artisti partecipanti:
Ruth Brauner, Helga Cmelka, Babsi Daum, Andreas Dworak, Ingrid Gaier, Silvia Grossmann, Georg Lebzelter, Susanne Lebzelter, Henriette Leinfellner/Javier Pérez Gil, Erika Kronabitter, Norbert Mayerhofer/Stefania Zorzi, Oleg & Ludmilla, Darina Peeva, Viktoria Popova, Desislava Unger, Elisabeth Weissensteiner, Maria Wieser, Flora Zimmeter
Stefania Zorzi, nata a Gavardo (BS-Italia) il 04/04/1985, vive e lavora in Bassa Austria.
Tra il 2008 e il 2009 frequenta, tramite il progetto Erasmus, la Facultad de Bellas Artes di Cuenca (Spagna). Si laurea, con la valutazione 110/110 e lode nel 2010, in Arti Visive presso l’Accademia di Belle Arti L.A.B.A di Brescia.
La sua attività espositiva, a livello nazionale ed internazionale, inizia nel 2008 e comprende mostre collettive, personali e workshop in Brasile, Germania, Italia, Polonia, Serbia, Slovenia, Francia, Spagna, Ungheria e Austria. Le sue opere sono state acquisite da musei e da collezionisti privati eureopei; pubblicate su cataloghi, riviste e libri d’arte/arredamento/fotografia in Italia, Austria, Francia e Serbia. Membro dell’associazione culturale grenz/ART, Kulturvernetzung NÖ und KNH Vienna. Curatrice per il sito internazionale VASA.
La ricerca artistica di Stefania Zorzi viene espressa attraverso vari mezzi che vanno dall’installazione al video, passando per la poesia e prediligendo la fotografia. Il filo conduttore è il materiale vivo, il corpo, la continua costruzione e, allo stesso tempo, l’inarrestabile consumarsi, che s’intreccia con l’attenzione alla memoria, ai legami e al tentativo d’imprimere un segno del passaggio. Le opere sono finestre, scatole da aprire sul mondo interiore dell’artista che rispecchiano il vissuto contemporaneo spingendo il proprio essere verso una trasformazione e riedificazione.