Il maestro tedesco lavorò a un’incisione che mise in relazione l’insorgenza del morbo gallico con la congiunzione di Giove e Saturno in Scorpione avvenuta nel 1484. Ecco come nacque quell’opera che poggiava su ricerche svolte con l’osservazione della volta celeste e con il collegamento tra stelle e corpo umano
Leggi tutto Dürer incise l’arrivo della sifilide in Europa, malattia nuova portata dalle “stelle”Recenti studi condotti da Laura Paola Gnaccolini s’indirizzano a un’attribuzione a Lazzaro Bastiani, artista veneziano coevo di Bartolomeo Vivarini, noto anche come miniatore, a cui vennero diverse commissioni pubbliche di notevole rilievo, nelle cui opere giovanili si trovano molti punti di contatto con le incisioni, non solo nella generale proporzione allungata delle figure e nelle fisionomie, ma anche nella resa accurata delle mani, certe disarticolazioni delle spalle, le teste ovali dalla fronte ampia, gli occhi piccoli rotondi dalle palpebre molto segnate
Leggi tutto I tarocchi del "Mantegna". Astrologia, Storia, Mercurio, Poesia, Ragione, eterno ouroborosLe divinità, le stelle e gli uomini. Il ciclo dei mesi di palazzo Schifanoia, a Ferrara, costituisce un gigantesco apparato astrologico-celebrativo, che venne dipinto tra il 1469 e il 1470, con rapidità, da un gruppo di artisti locali, reclutati affinché fosse degnamente celebrata con una grande impresa pittorica la nomina ducale di Borso d’Este, giunta dal pontefice.
Leggi tutto I segreti astrologici di palazzo Schifanoia a FerraraDi fatto, il drammaturgo cercò materiale psichico e la voce luminosa dell’universo ‑ secondo i principi della teosofia ‑, divenendo un antesignano di un orientamento fondamentale nello sviluppo dell’arte novecentesca...
Leggi tutto Sai cos'è una celestografia? Così il drammaturgo-pittore Strindberg rubava forza alle stelleNon amò quegli autori che misero in crisi l'equilibrio filosofico e formale del Rinascimento. Quindi fu avverso al Manierismo. Uno scienziato libero sì da ogni misticismo, ma anche sensibile ai preconcetti del purista e del classicista, di un esploratore piuttosto che un demiurgo nel campo dell’astronomia, ma – da un altro punto di vista – si staglia quello di uno spirito illuminato da un atteggiamento mentale nei confronti della pittura dominato da una curiosa mescolanza di intuizioni profetiche ed accademismo
Leggi tutto Galileo Galilei, critico d'arte. Perché stroncò Parmigianino, Bronzino e Annibale Carracci