Il 13 agosto 1943, durante una gita in barca al largo delle coste del Massachusetts, Ximena annega. Elisa precipita in un dolore immane, connotato anche da sensi di colpa. Tenta il suicidio. La sua vita è finita. Dal Cile, per darle sostegno morale, giunge un amico. Un giorno di dicembre del 1943 i due si recano a pranzo in un ristorante francese, a New York. E qui avviene un incontro risarcitorio e fatale
Nel filmato, il diario dell'artista, con annotazioni poetiche, piccoli quadri, decorazioni e l'inno costante a Diego Rivera, marito e punto di riferimento costante
Lavorando con le luci e con una grande capacità di lettura psicologica del soggetto che si trovava di fronte František Drtikol esegue intensi ritratti, caratterizzati da un uso straordinario del bianco e nero, ma si segnala, a livello artistico per la produzione di immagini di nudo, ponendo le basi di una tradizione che identifica, ancor oggi, la città di Praga come il maggior centro di formazione dei fotografi, attorno a questo genere
L'artista: "Decisi di iniziare scattando delle fotografie di corpi umani usando l’acqua come teatro. Ho cercato di creare qualcosa di nuovo, dando alle immagini una terza dimensione. Ho provato differenti materiali e ho scelto il tessuto elastico perché era la strada migliore per mettere in pratica il mio progetto. Quindi ho iniziato a cucire sul tessuto elastico con le mie immagini stampate le parti del corpo fuori dall’acqua facendole uscire materialmente"
Fu Edgar Degas, avendo notato le sue capacità, ad incoraggiarla nel disegno e nella pittura. I suoi primi disegni - che vedremo nel filmato - furono, in effetti, di ambientazione e di taglio degasiano: donne nel bagno, nei pressi della vasca, nudi femminili colti in una feriale intimità. Nel 1894, Suzanne venne ammessa alla Società Nazionale di Belle Arti e fu la prima donna ad esserlo.Suzanne Valadon dipinse poi, con predilezione, nature morte di mazzi di fiori e paesaggi dai colori vivaci oppure nudi. Lanciata dalla galleria Bethe Weill, partecipò a una ventina di mostre- di cui tre personali - tra il 1913 e il 1932.
Allieva di Corot, modella e poi cognata di Edouard Manet, fu tra i maggiori interpreti della stagione impressionista. “La peculiarità di Berthe - scrisse Paul Valery - fu di vivere la sua arte e dipingere la sua vita”
Nell’aprile 1932 partecipa a una mostra futurista che si tiene a Trieste con la fotografia io+gatto, opera che entusiasmò Filippo Tommaso Marinetti con il quale collaborerà, anche a diverse esposizioni successive. Io+gatto nasce dalla sovrapposizione del viso di una donna – quello di Wanda stessa - con l’immagine di un muso di un gatto. L’opera conosciuta internazionalmente la consacra fra le poche fotografe futuriste e tra di loro, come la migliore
Natalia Goncharova Sergeevna (1881-1962) è stata una poliedrica artista russa, che ha aderito al Cubismo e al Futurismo, unendo elementi iconici del primitivismo e della tradizione a queste moderniste, accelerate modalità di osservazione del reale, sotto il profilo strutturale o dinamico. E' stata pittrice, costumista, scrittrice, illustratrice e scenografa
Un’unica matrice: una capacità non comune di leggere in filigrana la vita di tutti i giorni e di rendere evidente, nei ritratti, i moti dell’anima. “La grande Anguissola e le sue sorelle sono le prime pittrici importanti dell’era moderna?” chiede Lodovico Festa a Flavio Caroli nel libro Tutti i volti dell’arte, uscito per i tipi della Mondadori. “Senza dubbio - risponde Caroli -. Anzi, sono le prime in assoluto. E forse quella che aveva più talento era Lucia, che però morì giovanissima"
Donne gentili, donne intelligenti come Minerva, donne forti ma sensibili fino alla prostrazione, donne del mito. Le quotazioni e il video delle opere dell'artista di origine svizzera, che divenne italiana e che lavorò nella temperie neoclassica che si apriva ai dolci tormenti del romanticismo