Proponiamo qui tre autoritratti di Giacomo Balla, emblematici del percorso creativo dell’autore. I primi due, risalenti agli anni Venti, sono da interpretare quali tentativi di fornire una risposta a quella che il Balla futurista definiva, in un suo scritto, “la necessità di entrare nel grande dominio dello stato d’animo plastico con delle nuove forme astratte equivalenti”.
Leggi tutto Giacomo Balla. Tre autoritratti, tre stili che si sviluppano nel tempoPer Balla il Futurismo aveva tanta forza da ricostruire l’universo su fondamenta nuove. L’artista torinese credette a lungo nell’impossibile sogno. Poi, negli anni Trenta, la svolta imprevedibile, il ripudio dell’avanguardia e il ritorno all’assoluta verità della figura
Leggi tutto Giacomo Balla fu nauseato dal Futurismo. E tornò alla pittura figurativa. EccolaLA MOSTRA - Il MA*GA di Gallarate (VA) dedica, dal 19 aprile all’8 novembre 2015, rende omaggio a Ottavio e Rosita Missoni, proprio nella città che scelsero nel 1953 come sede della loro casa e del loro primo laboratorio artigianale.
Leggi tutto Missoni, l'arte, il colore. La mostraLA MOSTRA - Ai Musei Provinciali di Gorizia, l'evento che presenterà, oltre a testimonianze e dipinti dell'epoca della Grande Guerra, un'opera inedita di Giacomo Balla, scoperta sul retro di un celebre dipinto del pittore, la “Verginità” del 1925
Leggi tutto INTERVENTISMO, 1915 – 2015, la mostra dal 14 febbraio a GoriziaIl MA*GA di Gallarate (VA) dedica, dal 19 aprile all’8 novembre 2015, rende omaggio a Ottavio e Rosita Missoni, proprio nella città che scelsero nel 1953 come sede della loro casa e del loro primo laboratorio artigianale.
Leggi tutto Anticipazioni: Missoni, l'arte, il coloreGiacomo Balla esordisce da divisionista. Compagno di studi di Pellizza da Volpedo, quando, nel 1895, si trasferisce a Roma, non tarda a radunare intorno a sé un gruppo di giovani artisti (tra cui Boccioni, Severini e Sironi), che lo considerano un pioniere della nuova tendenza e che lo riconoscono subito come punto di riferimento della stessa.
Leggi tutto Balla: Gli esordi divisionisti e gli ideali umanitariNel 1913, Giacomo Balla pubblica un volantino in cui annuncia la vendita all’asta di tutti i suoi lavori precedenti, dichiarando al contempo che “Balla è Morto”. Decide persino di cambiare nome: d’ora in poi egli sarà FuturBalla.
Leggi tutto Sua Maestà FuturBalla, ricostruttore universaleNel 1910, aderisce al Futurismo, movimento artistico fondato dal poeta Filippo Tommaso Marinetti . Balla, considerata la sua provenienza post-impressionista e l'opera svolta nella realizzazione dei manifesti . è 'particolarmente interessato alle dinamiche del colore e della luce. Quanto valgono quadri, disegni e sculture di Giacomo Balla
Leggi tutto Giacomo Balla quotazioni gratisDal 22 giugno la mostra sul Novecento con dipinti e sculture di importanza internazionale per raccontare un secolo “impetuoso”, in pieno movimento, stravolto da due conflitti mondiali e che nell'arte trova il luogo ideale per esprimere tutte le sue vicissitudini.
Leggi tutto La memoria del presente. A Pesaro capolavori dal Novecento italianoDal 15 gennaio al primo giugno 2014 a Bologna, Casa Saraceni, in via Farini 15 la mostra "Antico e Moderno. Acquisizioni e donazioni della Fondazione Carisbo per la storia di Bologna (2001-2013) - Il Novecento"
Leggi tutto Antico e moderno. A Bologna acquisizioni e donazioni della Fondazione Carisbo