Fu a causa dell'amicizia stretta con il giovane compagno di avventure - entrambi erano diciannovenni - o l'ossessivo tornare sui particolari di quella fine tragica, che l'avrebbe portato in pieno "periodo blu", nascondeva anche un senso di colpa nella vicenda? Pablo era tormentato dalla morte dalla quale era stato sfiorato? Pensava di non aver fatto abbastanza per quell'amico fragile e sensibile? O nell'esuberanza sessuale che lo caratterizzava e che ardeva, allora, potenziata dal fuoco dei vent'anni, aveva, senza averlo voluto, frantumato i tabù posti alla base dell'amicizia?
Leggi tutto Picasso, storia disperata. La donna del mio amico. Suicidio e nascita periodo bluEstroverso, grande corteggiatore, seduttore formidabile, Picasso pose l'eros al centro della propria vita, intendendolo non solo come appagamento personale o compiacimento narcisistico, ma nella funzione di mtor e vitalistico delle sue opere. E' infatti possibile notare, nella maggio parte dei dipinti, una sorta di principio di piaciare che innesca, senza alcuna sofferenza, il processo creativo. Nel filmato vedremo opere erotiche del maestro spagnolo, a partire dal ricordo adolescensiale di una fellatio
Leggi tutto Picasso erotico. Il videoUna virata di Picasso che, nel 1901, decise di coprire, con la Stanza blu, un'opera precedente nella quale appare un uomo con barba e baffi, e che tiene malinconicamente, pensosamente la mano destra appoggiata al volto, la testa incassata tra le spalle, il volto proiettato avanti. Ciò che colpisce è posizione delle dita - sulle quali appaiono grossi anelli - letteralmente abbandonate, nella postura del più completo sconforto
Leggi tutto Picasso sotto Picasso. Un autoritratto malinconico sotto la Camera blu. Le prove200 capolavori del maestro provenienti dal Fonds Hélène e Edouard Leclerc. Tutti i suoi periodi sono rappresentati, quanto le sue donne, tra le Jacqueline Roque, l'ultimo amore della sua vita, che ha conservato preziosamente queste opere abbaglianti, consegnate per la prima volta al pubblico, a Landerneau
Leggi tutto Vero o falso? Questa colomba fu dipinta da Picasso? Nell'articoloAbbiamo analizzato struttura e lessico figurativo della grande opera di Picasso. Da ciò emerge con chiarezza che il capolavoro-denuncia pone le proprie radici nel Trionfo della Morte affrescato da un anonimo a Palermo a metà del XV secolo. Ecco come l’artista novecentesco recupera e rilancia creativamente l’antica matrice
Leggi tutto Guernica di Picasso. Prima stesura? Nel 1446. Le matrici del capolavoro. L’urlo Due ettari di parco, 800 metri d'edificio, due piscine e un campo di tennis costituiscono l'emblema vincente dell'artista-dominatore del Novecento. Dispone complessivamente di 35 stanze, di cui 10 camere da letto, otto stanze da bagno; la proprietà dispone anche di una spaziosa una dependance per gli ospiti. La villa, che ai tempi di Picasso era chiamata "mas de Notre Dame de vie, è stata posta in vendita a 220 milioni di dollari, nel 2013, da un mercante d'arte belga che la acquisto' nel 2008 a una cifra che, secondo indiscrezioni, oscillava tra i 13 e i 16 milioni di dollari
Leggi tutto All'asta in ottobre a partire da 20 milioni la villa in cui morì Picasso. Tutte le fotoNaturalmente il soggiorno romano e, in particolare, un sopralluogo a Pompei, scatenano una serie di emozioni, poi tradotte in pittura. Pablo avverte che le forme frammentate e appiattite del cubismo sintetico sono destinate a volgere verso il decorativo: adotta allora l’antidoto di un linguaggio ispirato alla classicità, funzionale alla creazione di immagini solide, corpose, monumentali.
Leggi tutto Pablo Picasso e l'Italia – Come cambiò la sua pittura dopo esser stato a Roma e a Pompei. Le mostreLe cellule cerebrali riconoscono un oggetto solo se guardato da un singolo punto di vista. Ecco perché il nostro cervello va in tilt davanti ad un quadro cubista, che dev’essere reinterpretato in modo soggettivo nella successione temporale
Leggi tutto Aiuto, un Picasso! Come frullano i nostri neuroni davanti a un quadro cubistaLa bella moglie Jacqueline, l'ossessione pittorica per figure ricche di energia come i moschiettieri e i toreri. Il confronto con l'arte classica. Gli eroi da teatro. Il lavoro incessante, i nudi, i profili della compagna. L'artista raccoglie una forza adolescenziale che annulla l'azione del tempo
Leggi tutto Picasso e la Morte beffeggiata, l’ultimo fervido periodo del grande maestro"Mio nonno è stato un pittore geniale, ma, al contempo, un uomo assolutamente anaffetivo. E' vero, come a molti dei miei cugini, mi ha lasciato una cospicua eredità. Eppure mi sono sempre sentita sola, abbandonata, un'orfana senza alcun legame con l'ingombrante nonno''. E' quanto ha rivelato in un'intervista al settimanale francese 'Point de vue' Marina Picasso, nipote del celebre pittore, dopo la vendita all'asta di una parte dell'ingente patrimonio che Pablo le ha lasciato in eredità
Leggi tutto Marina Picasso, mio nonno non sapeva dare affetto