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The Cinema Show
7 febbraio-7 giugno 2015
Palazzo Santa Margherita, corso Canalgrande 103, Modena
ingresso gratuito
informazioni
Galleria civica di Modena, corso Canalgrande 103, 41121 Modena,
tel. +39 059 2032911/2940 – fax +39 059 2032932,
www.galleriacivicadimodena.it
Museo Associato AMACI
orari
dal 7 febbraio al 17 aprile mercoledì-venerdì 10.30-13.00 e 15.00-18.00; sabato, domenica e festivi 10.30-19.00. Lunedì e martedì chiuso
dal 18 aprile al 7 giugno mercoledì-venerdì 10.30-13.00 e 16.00-19.30; sabato, domenica e festivi 10.30-19.30. Lunedì e martedì chiuso
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[googlemap src=”https://maps.google.it/maps?q=Palazzo+Santa+Margherita,+corso+Canalgrande+103,+Modena&hl=it&ll=44.647055,10.930839&spn=0.009419,0.023046&sll=45.608874,7.73592&sspn=0.017142,0.024419&gl=it&hq=Palazzo+Santa+Margherita,+corso+Canalgrande+103,+Modena&radius=15000&t=m&z=16″ width=”200″ height=”300″ align=”alignright” ][S]abato 7 febbraio alle 18.00 la Galleria civica di Modena inaugura a Palazzo Santa Margherita “The Cinema Show”, un allestimento di opere dalla Raccolta della Fotografia del museo modenese a cura di Daniele De Luigi e Marco Pierini. La selezione delle immagini è consacrata alla settima arte e ai suoi protagonisti: un nucleo consistente attinge al fondo Franco Fontana, mentre numerose fotografie provengono da nuove acquisizioni che andranno ad arricchire il patrimonio della Galleria.
Il percorso espositivo abbraccia un secolo di cinema: dal cortometraggio sperimentale “Thaïs” di Anton Giulio Bragaglia, del 1917, lungo tutto il Novecento fino ai film italiani e internazionali degli ultimi anni e ai suoi protagonisti, da Woody Allen a Bill Murray, da Nanni Moretti a Paolo Sorrentino.
Fotografie di scena, ritratti in studio, scatti eseguiti durante le pause sul set oppure in strada di sorpresa, restituiscono un affresco variopinto del mondo del cinema e la sua dimensione sospesa tra realtà e immaginario. Tra i divi e le dive messi in posa ci sono Marlene Dietrich e Carroll Baker, John Huston e Tony Curtis, Totò e Roberto Benigni, Claudia Gerini e Cristiana Capotondi. Klaus Kinsy è ritratto con in braccio il figlio Nanhoï, mentre Marilyn Monroe, Anna Magnani, Audrey Hepburn compaiono “paparazzate”. Celebri registi sono rappresentati sui set dei loro film, in momenti di concentrazione (Visconti, Antonioni), impegnati in intense conversazioni con gli attori (Bertolucci con Depardieu in Novecento, Pasolini con la Callas in Medea) o intenti a illustrare l’esecuzione della scena (Fellini in 8 e ½, i Taviani in Kaos). Anche gli attori compaiono spesso colti sul set, durante la recitazione o in momenti di distrazione, come Eduardo De Filippo che scherza con Mastroianni. Un’ampia sezione della mostra è poi dedicata alla fotografia di scena, con immagini scattate da alcuni dei più grandi interpreti di questo particolare genere fotografico sui set di film come La terra trema e Quarto potere, e a star quali Robert De Niro, Alberto Sordi, Jane Fonda, Charlotte Rampling, Ingrid Bergman.
La rassegna presenta l’opera di una quarantina di fotografi, alcuni che hanno dedicato un’intera vita professionale al cinema, altri che nel corso della loro carriera ne hanno ritratto i protagonisti in modo occasionale. Tra i nomi degli autori, Philippe Antonello, Franco Bellomo, Anton Giulio Bragaglia, Jean-François Bauret, Giovanni Cozzi, Chico De Luigi, Franco Fontana, David Gamble, Marcello Geppetti, Pino Guidolotti, Horst P. Horst, Emilio Lari, Erich Lessing, Gina Lollobrigida, Umberto Montiroli, Luciana Mulas, Ugo Mulas, Claude Nori, Gabriele Pagnini, Federico Patellani, John Phillips, Roger Pic, Pierluigi Praturlon, Paul Ronald, Gianfranco Salis, Tazio Secchiaroli, Pino Settanni, Angelo Turetta, Mario Tursi.