TOSCANA ‘900 | Piccoli Grandi Musei 2015

Scopri qui l'originale percorso ideato appositamente per conoscere la Toscana attraverso oltre cento i musei del territorio che raccontano la storia del secolo scorso

[L]a storia del secolo scorso ha lasciato nella regione tracce vivissime, testimoniate da oltre cento musei sparsi su tutto il suo territorio, censiti per la prima volta proprio grazie a questo progetto, che ha dato vita a un percorso, una guida, un’applicazione, mostre e tanti eventi che si terranno da giugno al 31 dicembre 2015.


Il progetto sarà presentato domenica 14 giugno alle ore 11.30, presso l’Auditorium del Padiglione Italia a EXPO 2015, l’Ente Cassa di Risparmio di Firenze e la Regione Toscana, in collaborazione con la Consulta delle Fondazioni di origine bancaria della Toscana, presentano Toscana ‘900 – Piccolo Grandi Musei 2015; un’idea nata per valorizzare una Toscana diversa da quella che si è abituati a pensare, famosa in tutto il mondo per le sue meraviglie del passato.

Gino Severini, L'equilibriste, 1928 Collezione MPS Toscana ‘900 		Da Rosai a Burri 		Percorsi inediti tra le collezioni fiorentine Firenze, Villa Bardini 3 ottobre – 10 gennaio 2016
Gino Severini, L’equilibriste, 1928 Collezione MPS
Toscana ‘900
Da Rosai a Burri
Percorsi inediti tra le collezioni fiorentine
Firenze, Villa Bardini
3 ottobre – 10 gennaio 2016

Il progetto
Sono oltre cento i musei della Toscana che raccontano la storia del secolo scorso. Cento musei nati nelle circostanze più diverse, alcuni dedicati a singoli artisti, altri creati con ambizioni antologiche, alcuni espressione di una volontà locale, altri frutto di una donazione, voluti per raccontare un’attività artistica, oppure una storia industriale. E la ricognizione geografica che è stata fatta propone percorsi diversi, per tipologie museali o per generi di opere esposte, per periodi storici privilegiati o per tematiche affrontate, con lo scopo, naturalmente, di creare una rete in grado di valorizzare le realtà museali legate al Novecento Toscano e per andare alla scoperta dei quasi 450 artisti legati alla regione, da Plinio Nomellini,  Lorenzo Viani, Ottone Rosai e Massimo Campigli, a Marino Marini, Alberto Magnelli e Gino Severini, sino a Carla Accardi, Jannis Kounellis, Pino Pascali, Daniel Spoerri, Alighiero Boetti e Igor Mitoraj, per citarne solo alcuni. Per la prima volta ai soggetti promotori e finanziatori si è aggiunta quest’anno la Consulta delle Fondazioni di origine bancaria della Toscana, che è interessata a sostenere questo modello di partenariato pubblico-privato per lo sviluppo di progetti innovativi nel settore cultura.

Alberto Burri, Grande ferro Celle, 1986, Pistoia, Collezione Gori – Fattoria di Celle Burri e Pistoia. La Collezione Gori e le fotografie di Amendola Pistoia, Palazzo Sozzifanti Sino al 26 luglio 2015
Alberto Burri, Grande ferro Celle, 1986, Pistoia, Collezione Gori – Fattoria di Celle
Burri e Pistoia. La Collezione Gori e le fotografie di Amendola
Pistoia, Palazzo Sozzifanti
Sino al 26 luglio 2015

Sono stati individuati 22 musei capofila che, grazie al progetto, dal 13 giugno al 31 dicembre 2015 verranno aperti anche il sabato e la domenica con molte attività  didattiche,  laboratori  per  famiglie  e   visite  guidate gratuite che aiuteranno il visitatore a conoscere queste realtà. In questo stesso periodo in molti dei musei coinvolti, si terranno 11 mostre e 18 eventi collaterali che approfondiranno ulteriormente la storia e i protagonisti del Novecento in Toscana.

Emilio Tadini, Paesaggio di Malevic, 1971, acrilico su tela, cm 100x81 Eredità del Novecento. Arte nelle collezioni civiche di Livorno Livorno Museo Civico Giovanni Fattori, Granai di Villa Mimbelli 5 settembre – 31 ottobre 2015
Emilio Tadini, Paesaggio di Malevic, 1971, acrilico su tela, cm 100×81
Eredità del Novecento. Arte nelle collezioni civiche di Livorno
Livorno Museo Civico Giovanni Fattori, Granai di Villa Mimbelli
5 settembre – 31 ottobre 2015

 

 

Per info: www.toscana900.com

Condividi l'articolo su:
Redazione
Redazione

Stile Arte è una pubblicazione che si occupa di arte e di archeologia, con cronache approfondite o studi autonomi. E' stata fondata nel 1995 da Maurizio Bernardelli Curuz, prima come pubblicazione cartacea, poi, dal 2012, come portale on line. E' registrata al Tribunale di Brescia, secondo la legge italiana sulla stampa