Tra Cristo e Giuda spunta un pellicano, simbolo d'amore materno e Carità

Il pellicano è da sempre raffigurato come simbolo di Gesù e della Passione. Questo uccello, infatti, si lacera il petto con il becco, in modo da prelevare dal sacco golare il cibo per la prole. Un gesto di amore e devozione assoluta, che rimanda al sacrificio di Cristo...



[I]l pellicano è da sempre raffigurato come simbolo di Gesù e della Passione. Questo uccello, infatti, si lacera il petto con il becco, in modo da prelevare dal sacco golare il cibo per la prole. Un gesto di amore e devozione assoluta, che rimanda al sacrificio di Cristo.
Secondo i bestiari medievali, i piccoli del pellicano, appena nati, assalgono con violenza i genitori, che reagiscono uccidendoli. Passati tre giorni la madre, presa dalla disperazione e da un profondo senso di colpa, si percuote le carni sino a ferirsi, ed offre il suo stesso sangue ai figli, che miracolosamente tornano in vita. Analogo atto d’amore – osservano gli antichi autori – è stato compiuto da Gesù per l’umanità che lo ha respinto, umiliato e condannato a morte:



Un esempio di rappresentazione pittorica del pellicano nell’ambito della Passione è nel Cristo in pietà di Roberto Oderisi, del 1354. Qui l’animale è addirittura interposto tra la figura di Gesù e quella di Giuda, che nell’orto del Getsemani si accinge a baciare il Maestro.

Francesco De Mura, Allegoria della carità
Francesco De Mura, Allegoria della carità

La stretta connessione con l’amore e la dedizione materna si può invece riscontrare nella Tempesta di Giorgione. Mentre una donna nutre il figlio al seno, in lontananza, in quella luce fredda che sta per lasciar spazio a nubi cupe e cariche di elettricità, sul tetto spiovente di una casa è appollaiato un pellicano. Il pennuto, vigile, scruta il sopraggiungere del terribile fortunale, pronto a mettere al sicuro la sua nidiata.



E concludiamo con l’Allegoria della Carità di Francesco De Mura. In quest’opera si delinea un parallelismo tra la madre che allatta un bimbo, sorvegliandone con sollecitudine altri due, e il pellicano bianco che a sua volta nutre i propri piccoli.
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Redazione
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Stile Arte è una pubblicazione che si occupa di arte e di archeologia, con cronache approfondite o studi autonomi. E' stata fondata nel 1995 da Maurizio Bernardelli Curuz, prima come pubblicazione cartacea, poi, dal 2012, come portale on line. E' registrata al Tribunale di Brescia, secondo la legge italiana sulla stampa