Un giovane uomo e una giovane donna, sepolti insieme, 1500 anni fa, mano nella mano. Questa la scoperta di un team di archeologi tedeschi chiamati a scavi preventivi, prima di un intervento di edificazione su quest’area, nel territorio bavarese. Siamo in un piccolo Comune tedesco, quello di Deiningen nel quale vivono 2.059 abitanti. 75 le sepolture antiche scavate dagli archeologi.
Una ricerca che ha portato non solo a retrodatare la fondazione del paese ai secoli immediatamente successivi alla caduta dell’Impero romano ma che ha fornito straordinarie testimonianze archeologiche – oggetti funerari, un pettine istoriato, armi antiche – e antropologiche.
Ha suscitato una profonda tenerezza soprattutto la sepoltura in cui sono stati inumati insieme due giovani. Lui e lei sono stati sepolti dai familiari con un grande affetto – che oggi definiremmo romantico -, uniti per l’eternità, come lo erano stati – evidentemente – durante il breve transito terreno.
Sono stati sistemati uno accanto all’altra e forse la madre di uno dei due o una sorella ha intrecciato loro le dita. Sembra esistere una regia femminile, nella dolcezza sentimentale di un commiato dolce e disperato, avvenuto in quella che possiamo immaginare come una compartecipazione emotiva straordinaria. Naturalmente si presume che siano morti a poche ore di distanza uno dall’altra. Gli interventi sono stati coordinati dall’Ufficio Archeologico Woidich.
Lo studio e il recupero dei resti è avvenuto alla presenza di un’antropologa forense, Eva Kropf, che ha confermato che sono gli scheletri di un giovane e una giovane, morti attorno ai 20 anni. Una sepoltura che noi, di Stile arte, abbiamo reso in relazione simbolica ideale con l’immagine degli Amanti di Teruel, una scultura spagnola che descrive una situazione di unione molto simile a quella degli amanti bavaresi.
L’antropologa forense non ha rilevato traumi o lesioni a livello dei crani. Difficile capire cosa sia avvenuto ai due ragazzi, che erano, molto probabilmente, marito e moglie. Il fatto che la morte sia avvenuta contemporaneamente potrebbe far pensare – a giudizio degli studiosi tedeschi – a una malattia infettiva, contratta contemporaneamente dai due, ma non si potrebbero – a nostro giudizio – escludere altre cause come l’avvelenamento. Un fatto drammatico potrebbe essere la spiegazione plausibile a quello che pare il perfetto allineamento dell’ora della morte di entrambi.