Prima e dopo. Vestita e nuda, forbici e fili. Taglio. Per ritrovare la sorella morta. Hilla Kurki è nata nel 1985 ad Anjalankoski, in Finlandia. Vive e lavora a Helsinki.
Racconta: “Esistono solo due tipi di storie: dalla vita alla morte e dalla morte al mondo dei vivi. Dopo che mia sorella è morta, ho sentito di essere intrappolata in un limbo, nell’aldilà, che apparteneva a qualcun altro. Non l’ho solo persa, mi sono persa. La serie Of Loss and Lightness narra una storia di navigazione attraverso il dolore. Usando il mio corpo e gli abiti della mia defunta sorella, esamino la relazione tra ricordi e materiali. Gli oggetti possono contenere emozioni? E si può accedere a queste emozioni racchiuse intervenendo sulla loro materialità?
Gli abiti funzionano come simboli tangibili di dolore. Come ha dimostrato Louise Bourgeois, i tessuti non sono solo morbidi, ma anche ferocemente femminili. L’atto del taglio scorre nella mia linea di sangue: generazioni di donne che tagliano i vestiti del defunto a filo continuo, poi vengono tessute come tappeti. E attraverso questo stesso atto di tagliare sono nata di nuovo. Spostandomi nella luce mentre il sole sorge, la serie di immagini si dipanano su un corpo nudo, un gioco tra vulnerabilità e forza”.