Un gruppo di amici – specialisti in vari campi della ricerca e della comunicazione – uniti saldamente nel gruppo Watchdutch md – è protagonista di emozionanti avventure di ricerca di reperti bellici della seconda guerra mondiale. La loro azione si svolge soprattutto in territorio olandese, nel rispetto delle leggi nazionali. Il gruppo opera, dopo ricerche che incrociano gli aspetti storici con quelli geografici, utilizzando metal detector e calamite a strascico. Nei giorni scorsi, il “carniere” è stato riempito con elmetti tedeschi del secondo conflitto mondiale.
Tra i protagonisti delle imprese, la bella Siobhan che, con la pesca a calamita, ha trovato, in queste ore 2 elmi tedeschi e un elmo, sempre tedesco, appartenente a un paracadutista. Un altro membro del gruppo, Marco, ha trovato anch’egli un altro copricapo metallico. In poche ore il mitico Watchdutch ha portato, pertanto, alla luce 4 elmetti, alcune parti di fucile Lee Enfield, spolette tedesche per esplosivo, pezzi per batteria da sella Mg15.
La Pesca col magnete è una tecnica particolare che consente di recuperare vecchi oggetti sul fondo dei corsi d’acqua. E’ possibile ripescare soprattutto materiali di ferro, ma se si utilizza una grossa calamita al neodimio la ricerca può essere indirizzata anche agli oggetti d’oro o d’argento. Il pescatore lancia il filo al quale è stata legata la calamita. Egli poi recupera il filo stesso, lasciando che il magnete, segua un percorso subacqueo. Nel caso di oggetti di dimensioni medio piccole, il recupero avviene facilmente. Nel caso di oggetti ingombranti, la calamita funge da segnalatore e il recupero deve avvenire – nel caso – manualmente.
