La barca Zambratija in Croazia ha superato la prova del tempo, con 7 dei suoi 12 metri ancora straordinariamente ben conservati. Databile tra la fine del XII e la fine del X secolo a.C., è la più antica barca interamente cucita a mano del Mediterraneo. Questo relitto – raro esempio dell’antica tradizione cantieristica dell’Istria e della Dalmazia – sarà studiato in dettaglio da un team franco-croato del Centro Camille Jullian (CNRS/AMU) e del Museo Archeologico dell’Istria (Pola, Croazia). Dal 2 luglio 2023, una squadra di sommozzatori rimuoverà sezioni della barca nella baia di Zambratija 1. Una volta rimossi i pezzi e collocati in un supporto su misura, gli scienziati ricostruiranno la barca in 3D e ne preciseranno la data di costruzione, identificheranno le fibre utilizzate per la cucitura e studieranno le tecniche utilizzate per modellare il legno.
Maneggiare reliquie di questo calibro è una faccenda delicata; pertanto, ogni fase del processo richiederà la massima attenzione. Una volta completate le analisi, questa nave eccezionale e i suoi componenti saranno dissalati in Croazia prima di dirigersi a Grenoble nel 2024, dove passeranno attraverso le abili mani del laboratorio di restauro Arc-Nucléart. Si spera che un giorno la barca completamente restaurata venga esposta in un nuovo museo dedicato al patrimonio navale marittimo dell’Istria a Pola, in Croazia.