In seguito ad una scoperta fortuita compiuta il 30 agosto 2023, nell’ambito di un lavoro edilizio nel Comune di Pátzcuaro, in Messico, il personale dell’Istituto Nazionale di Antropologia e Storia (INAH) ha recuperato una scultura preispanica che rappresenta un Chac Mool. La statua misura 90 centimetri di lunghezza e 80 centimetri di altezza ed è stata, per ora, datata al periodo tardo postclassico (1350-1521 dC).
Il Chac Mool è una statua con funzione di altare, tipica della mesoamerica precolombiana che riproduce una figura umana, adorna di gioielli, in posizione reclinata, con la testa alzata e rivolta ai fedeli, con un recipiente appoggiato sul ventre. Su questo recipiente venivano appoggiate le offerte in occasione dei sacrifici.
In seguito a questa scoperta, il Ministero della Cultura del Governo del Messico, attraverso il Centro INAH Michoacán, ha intrapreso un progetto di salvataggio archeologico, al fine di espandere le esplorazioni nelle immediate vicinanze della scultura stessa.
Per il ricercatore del Centro INAH Michoacán, l’archeologo José Luis Punzo Díaz, l’importanza di questo pezzo scolpito nel basalto – che pesa circa 200 chili – è che è il primo ad essere situato in contesto archeologico a Pátzcuaro.
Alla fine del XIX secolo, l’etnologo norvegese Carl Lumholtz acquistò una di queste sculture proprio a Pátzcuaro, ma le opere erano state trovate nel circondario. Attualmente quel pezzo è esposto al Museo Americano di Storia Naturale di New York.
Questi pezzi, come dicevamo, rappresentano personaggi maschili distesi sulla schiena, generalmente con la testa sollevata. Si tratta di sculture presenti in diverse parti dell’area mesoamericana, datate al Postclassico (900-1521 d.C.) come quelle individuate a Tula, Hidalgo; a Chichén Itzá, nello Yucatan; e nel Templo Mayor, a Città del Messico.
Il Chac Mool rinvenuto nei giorni scorsi è già stato estratto e resta sotto la tutela dell’istituto, i cui specialisti hanno avviato ulteriori analisi per valutarne appieno lo stato di conservazione.