Architetture glaciali, edilizia estrema e ripari stabili al limite dell’impossibile nelle foto di Gregor Sailer

La mostra delle opere a Plan De Corones. Durante un periodo di quattro anni, il fotografo austriaco ha intrapreso diversi viaggi verso gli avamposti umani del nord, affrontando temperature fino a 55 gradi sotto lo zero, visitando zone di esclusione militare, conducendo ricerche approfondite, lavorando con un banco ottico analogico e navigando nell'imprevedibilità dell'Artico - tra le esperienze che hanno permesso all'autore di plasmare gli impressionanti mondi visivi fuori dall'ordinario raffigurati in questo lavoro.

GREGOR SAILER
THE POLAR SILK ROAD
29.08.2021-24.04.2022
LUMEN. Museo della fotografia di montagna, Plan de Corones, Brunico, Alto-Adige

Durante un periodo di quattro anni, il fotografo austriaco Gregor Sailer ha intrapreso diversi viaggi verso gli avamposti umani del nord, affrontando temperature fino a 55 gradi sotto lo zero, visitando zone di esclusione militare, conducendo ricerche approfondite, lavorando con un banco ottico analogico e navigando nell’imprevedibilità dell’Artico – tra le esperienze che hanno permesso all’autore di plasmare gli impressionanti mondi visivi fuori dall’ordinario raffigurati in questo lavoro.

Foto di Gregor Sailer. La ricerca presso EastGRIP è finalizzata alla comprensione delle condizioni climatiche precedenti e del comportamento dei flussi di ghiaccio
Foto di Gregor Sailer. La ricerca presso EastGRIP è finalizzata alla comprensione delle condizioni climatiche precedenti e del comportamento dei flussi di ghiaccio
Foto di Gregor Sailer. La Caisson Retained Island, una piattaforma per un impianto di perforazione esplorativa nel Beaufort Sea
Foto di Gregor Sailer. A EastGRIP, gli scienziati scavano nella calotta glaciale per scopi di ricerca
Foto di Gregor Sailer. Caserma a Kangerlussuaq, Groenlandia, sede di diverse ex basi militari

The Polar Silk Road si sofferma sullo sfruttamento economico delle regioni artiche, così come sulle rivendicazioni territoriali dei rispettivi stati confinanti e ne mostra le conseguenze: tensioni geopolitiche, espansione, riattivazione di strutture militari e stazioni di ricerca.

Gregor Sailer
Nasce nel 1980, a Schwaz, Tirolo, Austria. Tra il 2002 e il 2007 Gregor Sailer ha studiato design della comunicazione, con particolare attenzione a fotografia e film sperimentale, presso l’Università di Scienze Applicate e Arti di Dortmund (Germania). Nel 2015 ha conseguito il Master in studi fotografici presso la stessa istituzione. Da allora ha ricevuto numerosi premi internazionali ed ha realizzato diverse pubblicazioni. Il suo lavoro è stato esposto in molteplici location, tra le quali New York, Washington D.C., Parigi, Berlino, Francoforte, Arles, Monaco, Ginevra, Barcellona, Vienna, Praga e Budapest. Vive e lavora in Tirolo, Austria.

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Maurizio Bernardelli Curuz
Maurizio Bernardelli Curuz