Redazione

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Stile Arte è una pubblicazione che si occupa di arte e di archeologia, con cronache approfondite o studi autonomi. E' stata fondata nel 1995 da Maurizio Bernardelli Curuz, prima come pubblicazione cartacea, poi, dal 2012, come portale on line. E' registrata al Tribunale di Brescia, secondo la legge italiana sulla stampa

Giordano Tricarico, la memoria plasma il paesaggio. Interno ed esterno. Materia e anima. In equilibrio

Il giovane artista, insignito del Premio finalisti Nocivelli 2017, analizza la propria opera: "Anamnesi è intesa come un risveglio della memoria, il ridestarsi di un sapere già presente nella nostra anima, ma che era stato dimenticato al momento della nascita ed era perciò inconscio. Questo concetto è reso attraverso un processo pittorico caratterizzato da stratificazioni e trasparenze che evocano una dimensione di tempo tra passato e presente. Il limite e la possibilità infinita si toccano in un unico punto su di un cerchio e questo genera una costante lotta interiore. La scelta del bivacco è stata suggerita dal fare pittorico, le linee e i tratti in armonia suggeriscono forme e figure che mostrano il sacro".

Bellini e Mantegna. I due cognati a confronto. Così si rivela la pittura. Colorismo e disegno antico

Due capolavori, l’uno di Bellini e il secondo di Mantegna. Un unico tema: la “Presentazione di Gesù al Tempio”. Probabilmente realizzati, ad alcuni anni di distanza l’uno dall’altro, basandosi sullo stesso cartone. Alla Querini Stampalia, per la prima volta, questi due esempi di raffinato virtuosismo artistico sono proposti l’uno accanto all’altro. Il Bellini accoglie infatti il Mantegna concesso – ed è cosa davvero straordinaria – dalla Gemäldegalerie di Berlino.

Le donne futuriste. Tutte le artiste super-girl che spaccarono il mondo. La luce e l'elica. Le opere

Ogni capitolo del percorso, che procede per macro-temi – il corpo e la danza, il volo e la velocità, il paesaggio e l’astrazione, le forme e le parole – documenta una vena particolare delle artiste futuriste, dedite ora alle arti applicate, al tessuto, ora all’uso del metallo e, in generale, a una sperimentazione polimaterica e multidisciplinare nel campo delle arti figurative, ma anche letterarie e coreutiche

Da dove vengono le immagini che sognano i ciechi dalla nascita? Un documentario esplora il mistero

Perché chi è cieco dalla nascita racconta le immagini dei propri sogni e le descrive dettagliatamente? E le immagini stesse sono elementi linguistici trasformati in sensazioni visive o l'uomo dispone, nel patrimonio genetico, di una sorta di archivio iconico? Dare una risposta a questo fenomeno non è facile, ma le ricerche proseguono, anche perché ciò significa capire nel profondo i meccanismi percettivi e indagare su ciò che di immateriale potrebbe essere trasmissibile dai genitori ai figli. Nuove frontiere che vengono esplorate anche nel documentario "Il sogno di Omero" di Emiliano Aiello

Luca Giordano – Poveri intellettuali, il filosofo vende oroscopi. Pauperismo, stoicismo e Sapere

Il pitocco che legge le stelle per un pubblico immaginario è l’atomista Democrito dipinto da Luca Giordano. Così si ammira e al contempo si deride la scelta degli intellettuali che attenendosi al pensiero finiscono per perdere grazia e fortuna. La scelta del rifiuto dei desideri e dei beni materiali, come condizione per raggiungere meglio il piano delle idee, porta la rappresentazione dei pensatori più vicina a un’immagine di indigenza ieratica e permette l’individuazione di un registro basso-grottesco, che enfatizza la povertà, trasformandola in nera miseria, come avviene in Salvator Rosa, Jusepe de Ribera e, appunto, Luca Giordano