ULTIMI POSTI DISPONIBILI -Domenica 3 dicembre 2017 alle 21 l'appuntamento è di quelli da non perdere, Al Mediolanum Forum, Assago (MI), Italia, arriva l'esplosività di Shakira nell'unica tappa italiana dell' EL DORADO WORLD TOUR
Il mio omaggio a Pollock si è avvalso della morbida campitura di una pasta - grani di riso - condita con una salsa a base di maionese. Sul fondo cremoso sono intervenuto con un dripping, appunto, un dripping a impronte circolari, nere (ho utilizzato, in proposito, il nero di seppia). A intersecare, matericamente, tali impronte, ho cosparso - nuclei solidi di un universo solcato da infinite parabole oscure - dei ricci di mare, rossi come corallo, come allettanti fiori di fuoco.
Nel cinquantennio che intercorre tra il 1825 e il 1875 si sviluppa l’attività degli artisti che animarono la cosiddetta “Hudson River School”, il cui iniziatore fu Thomas Cole...
Sovente le opere del Beato Angelico paiono assoggettarsi ad un bagno luminoso. che si fa sintesi altissima di perfezione e splendore. E’ il tentativo estremo di trascrivere nella sintassi del primo Rinascimento l’idea medievale di una visione delle cose il più possibile prossima allo sguardo divino
UN QUADRO IN 30 RIGHE - Fu il marito di Maria Teresa d’Austria, il granduca di Toscana Francesco Stefano di Lorena, a commissionare a Giuseppe Zocchi questa tela, una delle sei di una serie dedicata ai Giochi, destinata alla reggia viennese
Il velo, inoltre, il diffusissimo “ panno alla romana”, oggetto anch’esso d’infinite dispute se osservato e interpretato nella sua coincidenza con altri particolari del dipinto, ci racconta dello stato di congiunta della donna ritratta. E’ di seta, come denunciano le sfumature giallastre, e solo le nobildonne lo portavano così confezionato (per le altre dame, ciò avveniva unicamente in occasioni speciali). L’abbondanza del tessuto, dalla sontuosa veste alla delicata biancheria, evidenzia invece la preziosità dell’abito. Le donne del tempo sottolineavano la loro distanza dalla plebe, o la straordinarietà dell’evento al quale partecipavano, anche attraverso la pulizia e il candore della propria biancheria
Il Bacchino appare sofferente ed emaciato nel corpo magro e nell’espressione dolente, quasi in preghiera dello splendido viso, parzialmente coperto dai capelli inanellati trattenuti da una coroncina di pampini. La crittogama parassita che colpisce anche la vite, sembra aver colpito anche lui in una condivisione totalizzante che unisce la divinità alla natura e di conseguenza all’uomo, all’uomo che soffre.
Se la rifondazione della cultura anamorfica è soprattutto italiana, gli sviluppi avverranno in altri Paesi europei...
La verifica sulla Melissa di Dosso Dossi attraverso l’Orlando furioso consente di porre in evidenza i momenti dello scioglimento dell’incantesimo che ha trasformato i guerrieri in pietre e animali. L’artista ripensò la scena coprendo una figura maschile che le radiografie riportano alla luce. Ecco l’identità
del personaggio. Magie e allegorie fra la tela e l’Ariosto
Un’attenzione crescente per le opere di Piero Tramonta che trova il giusto riconoscimento rispetto a un lavoro di qualità molto elevata, seguito, nel tempo, da Stile, certi com’eravamo di uno sviluppo che avrebbe portato l’artista bresciano a risultati di grande rilievo.