Una selezione di saggi tecnici, ma con una visione allargata all'incidenza delle scelte e delle svolte materiali nell'ambito della storia delle cultura. La raccolta di saggi e di tutorial diviene uno strumento per chi accosta la pittura, ma anche per chi intende conoscerne i segreti o per chi vuole perfezionarsi o raccogliere idee per proseguire il proprio percorso espressivo
Una tela di varie pezze, per una lunghezza totale di 68,30 metri, costituisce una delle più antiche, popolari e realistiche narrazioni sequenziali della storia dell'arte, divenendo una sorta di precedente strutturale del cinema muto con didascalia. E' il cosiddetto arazzo di Bayeux -in realtà un telo ricamato, sul quale, pertanto, figure e parole non sono state realizzate durante la tessitura, ma apposte successivamente - cronistoria epica delle vicende che portarono il normanno Guglielmo II, Duca di Normandia, poi soprannominato Guglielmo il Conquistatore ad attraversare la Manica per raggiungere l'Inghilterra e sconfiggere l'usurpatore Aroldo II, reo, secondo la narrazione, di non aver rispettato un giuramento di fedeltà e di sottomissione
L’installazione è il mezzo più versatile a cui un artista può ricorrere, ma è pure il più effimero di tutti. Conservarne nel tempo integrità e valori espressivi e comunicativi non è impresa semplice
Abbiamo incontrato Piero Guccione in occasione dei settant’anni del maestro siciliano. Nelle sue opere la necessità di verifica della realtà visiva si accompagna sempre a una ricerca profonda suggerita dall’inconscio. “Con la mia pittura indago la bellezza. Non mi importa nulla di essere giudicato in linea o meno con la modernità”
La trasformazione delle immagini non ha confini. E il desiderio può mutare una bella modella in una fetta di pizza, dopo averla deformata, fatta ingrassare, dopo aver mutato il suo bikini in fette di salame piccante. E' la metamorfosi del contemporaneo, che può plasmare con il ritocco di photoshop, il brutto portandolo al bello. O anche - caso più raro - seguire il percorso inverso.
IL RAGNO NELL'ARTE - Considerato come uno degli ispiratori della poetica surrealista, il simbolista Redon ha lavorato molto spesso alla proiezione di materiale che emerge dalla psiche e, soprattutto, dal serbatoio dell’incubo...
Dal 3 ottobre 2015 al 28 febbraio 2016, Palazzo Zabarella di Padova, ospiterà una grande retrospettiva dedicata a Giovanni Fattori.
Nei rari scritti sulla pittura, il cupo e solitario Friedrich definisce con vigore la propria poetica di genio romantico. “ Il compito dell’artista è riconoscere e penetrare lo spirito della natura con tutta l’anima”. Viaggio nel dirupi del cuore con gli scritti del grande pittore del Romanticismo tedescp
Oggi, sabato 15 agosto, fino a mezzanotte, i più importanti luoghi MiBACT saranno aperti al pubblico.
LA MOSTRA - Oltre 60 dipinti, a partire dalla seconda metà XV secolo fino al XIX secolo, esposti, dal 28 agosto al 14 settembre 2015, al Palazzo de Andrè