LA MOSTRA - Dal 25 giugno al 20 settembre 2015 al Palazzo Santa Margherita, Modena, a cura di Jonathan Kane, Holly Anderson e Guido Harari
LA MOSTRA - Dal 25 giugno al 20 settembre 2015 al Palazzo Santa Margherita, Modena, a cura di Jonathan Kane, Holly Anderson e Guido Harari
Autore notissimo a livello internazionale, Sigmar Polke - scomparso l'11 giugno 2010 - amava utilizzare nelle proprie creazioni materiali atipici
LA MOSTRA - Tornano in Italia, dopo 51 anni, i «Phénomènes», il capolavoro di Dubuffet ispirato ai fenomeni della natura e del suolo. La grande mostra negli ampi spazi espositivi del nuovo Giardino della biodiversità dell’Orto botanico di Padova, Patrimonio Unesco, dal 26 giugno al 31 ottobre
LA MOSTRA - Alla Galleria degli Uffizi di Firenze, dal 23 giugno al 27 settembre 2015, la prima retrospettiva monografica dedicata a Piero di Cosimo
Un quadro conservato in un museo di Helsinki racchiude in sé un segreto spaventoso. Nel 1515, il personaggio ritratto nell’opera, durante un duello troncò di netto al rivale, con un sol colpo di spada, entrambe le gambe. Un cartiglio dipinto di fianco al suo volto esalta e perpetua la macabra impresa. Lionello Puppi sulle tracce del terribile spadaccino
Il dipinto di tredici metri, realizzato dal 49enne pittore cinese, trae spunto da Leonardo che è traslato in chiave pop e lavorato secondo una sensibilità orientale. Una gara senza fine, all'asta, con seicento spettatori e due aspiranti acquirenti che rilanciavano al telefono. E' l'opera di un autore asiatico più pagata all mondo
LA MOSTRA - A cura di Antonio Natali e Fabrizio Vona, la rassegna, dal 21 giugno al 21 ottobre 2015 presso Casa don Diana, via Urano 18, . Casal di Principe, Caserta, polarizza l'attenzione sulla pittura del Seicento, allo scopo di valorizzare opere oggi custodite a Napoli e a Firenze, un'occasione per dimostrare una volontà concreta di recupero civico, attraverso una mostra fortemente politica, che vuole rendere un servizio di incoraggiamento ad investire in un territorio in grado di reagire con capacità e sapienza,
Piccole scene sotto vetro che ricordano le campane cristalline di antichi oggetti devozionali o i souvenir, un po' pesanti che hanno affascinato tutti nell'infanzia. Sono le scene protette, impreziosite dalla sacralità di una teca. L'artista francese Maïa Commère con le Fabulettes, composte da figurinette di 35mm) ripercorre quelle lontane consuetudini impaginative per ribaltare la situazioni edeniche dei vecchi contenitori vitrei, mettendo in scena situazioni variamente imbarazzanti o riformulando, in chiave di micro-scultura, le immagini di noti dipinti, con particolare riferimento a Hopper.
Gli elementi architettonici bresciani sono caratterizzati da un’elevatissima presenza di elementi che attingono alla scultura. Volti di uomini, che occupano soprattutto la chiave di volta, offrendo la propria forza a protezione dell’arco e dell’intero edificio; donne leggiadre e una misteriosa velata sulla facciata degli edifici. Nell’ambito architettonico Brescia offre una specificità: l’intenso impiego di ritratti di pietra al colmo dei capitelli