Redazione

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Stile Arte è una pubblicazione che si occupa di arte e di archeologia, con cronache approfondite o studi autonomi. E' stata fondata nel 1995 da Maurizio Bernardelli Curuz, prima come pubblicazione cartacea, poi, dal 2012, come portale on line. E' registrata al Tribunale di Brescia, secondo la legge italiana sulla stampa

JEAN DUBUFFET. Il Teatro del Suolo

LA MOSTRA - Tornano in Italia, dopo 51 anni, i «Phénomènes», il capolavoro di Dubuffet ispirato ai fenomeni della natura e del suolo. La grande mostra negli ampi spazi espositivi del nuovo Giardino della biodiversità dell’Orto botanico di Padova, Patrimonio Unesco, dal 26 giugno al 31 ottobre

Ecco il ritratto del terribile spadaccino che tagliò in due l'avversario

Un quadro conservato in un museo di Helsinki racchiude in sé un segreto spaventoso. Nel 1515, il personaggio ritratto nell’opera, durante un duello troncò di netto al rivale, con un sol colpo di spada, entrambe le gambe. Un cartiglio dipinto di fianco al suo volto esalta e perpetua la macabra impresa. Lionello Puppi sulle tracce del terribile spadaccino

La luce vince l'ombra. Gli Uffizi a Casal di Principe

LA MOSTRA - A cura di Antonio Natali e Fabrizio Vona, la rassegna, dal 21 giugno al 21 ottobre 2015 presso Casa don Diana, via Urano 18, . Casal di Principe, Caserta, polarizza l'attenzione sulla pittura del Seicento, allo scopo di valorizzare opere oggi custodite a Napoli e a Firenze, un'occasione per dimostrare una volontà concreta di recupero civico, attraverso una mostra fortemente politica, che vuole rendere un servizio di incoraggiamento ad investire in un territorio in grado di reagire con capacità e sapienza,

Come fanno l'amore le lillipuziane? Sculture e amplessi sotto vetro

Piccole scene sotto vetro che ricordano le campane cristalline di antichi oggetti devozionali o i souvenir, un po' pesanti che hanno affascinato tutti nell'infanzia. Sono le scene protette, impreziosite dalla sacralità di una teca. L'artista francese Maïa Commère con le Fabulettes, composte da figurinette di 35mm) ripercorre quelle lontane consuetudini impaginative per ribaltare la situazioni edeniche dei vecchi contenitori vitrei, mettendo in scena situazioni variamente imbarazzanti o riformulando, in chiave di micro-scultura, le immagini di noti dipinti, con particolare riferimento a Hopper.

Il barbuto dio dell'arco, facce e mascheroni sopra i portali

Gli elementi architettonici bresciani sono caratterizzati da un’elevatissima presenza di elementi che attingono alla scultura. Volti di uomini, che occupano soprattutto la chiave di volta, offrendo la propria forza a protezione dell’arco e dell’intero edificio; donne leggiadre e una misteriosa velata sulla facciata degli edifici. Nell’ambito architettonico Brescia offre una specificità: l’intenso impiego di ritratti di pietra al colmo dei capitelli