"E' stato molto emozionante - dice l'archeologo che ha trovato i gioielli, nei pressi di una tomba - Vere opere d'arte, caratterizzate da forme leggiadre".
Una condotta fognaria dell'Ottocento o un manufatto più antico? Nelle ore scorse si è svolto un sopralluogo congiunto fra Comune, Soprintendenza Archeologia e Paesaggio Chieti-Pescara, Aca e Speleo club di Chieti e Ambiente
Gli archeologi completeranno lo scavo per capire la consistenza del ritrovamento e recuperare eventuali reperti di rilievo. Nonostante sia venuta alla luce una piccola parte dell'antico edificio produttivo, si è giunti a una prima datazione del sito, grazie all'osservazione dei mattoni di cotto che compongono la struttura.
Dallo studio antropometrico ricavato dalle dimensioni delle calzature è stata calcolata l'altezza del pittore, che era piccolo, atletico, reattivo. Dal fisico al volto: numerose analogie con Pier Paolo Pasolini. La psicologia condivisa: intelligenza, aggressività e un Io prepotente e tormentato
La lunga permanenza sul dorso dei cavalli aveva modificato, attraverso posture assunte - probabilmente - fin dalla giovane età, l'assetto osteologico, creando quella che è conosciuta come "sindrome da equitazione", con deformazione delle ossa delle gambe e dell'anca. Questi individui dovevano avere pertanto quella "camminata da cow boy", enfatizzata dalla filmografia americana del secolo scorso. Il team, dell'Università di Helsinki e dell'Hartwick College di New York, ha tratto le proprie conclusioni dopo aver studiato oltre "200 individui Yamnaya" risalenti all'inizio dell'età del bronzo. Lo studio è stato pubblicato su Science Advances
Basandosi sugli studio delle macchie e sul controllo e sull'indirizzo, ai fini espressivi, del fenomeno della pareidolia, delle immagini ambigue e delle anamorfosi, Arcimboldo sviluppa in chiave pittorica le ricerche di Leonardo sui fenomeni ottici
In un primo momento si è pensato che quel luogo sotterraneo fosse un ripostiglio. Il pavimento è in malta, ma le pareti in pietra sono state dipinte. La qualità dei materiali costruttivi, gli elementi decorativi e la presenza dell'altare indicano che quello era un santuario privato. La sala risale al II secolo dC e vi si accedeva da un passaggio esterno con pareti in legno e pavimento in lastre di pietra. Questo spazio di culto fu devastato e riempito deliberatamente di detriti alla fine del III o all'inizio del IV secolo. Probabilmente la chiusura avvenne contestualmente alla diffusione del Cristianesimo
Come sono riusciti a far dipingere questo simpatico quattrozampe? Quale tecnica viene usata? Dove finisce il denaro guadagnato? Perché per i cani è più difficile dipingere rispetto ai maiali?
"Si tratta di un complesso costituito da almeno 5 ambienti, i cui muri, conservati in alzato per circa 2 metri, hanno lo spessore di 5 piedi romani (1,50 metri) e sono rivestiti in malta di calce e lastre di marmo. - spiega la Soprintendenza - Sono state parzialmente messe in luce anche le relative pavimentazioni, che sono in marmi d’importazione, di colore verde e rosato, probabilmente cipollino verde e pavonazzetto".
Il tutto pesa circa 3 chili. Oltre alle monete nella brocca, sono stati trovati pezzi di tessuto. Il sopralluogo degli archeologi ha permesso di confermare che non ci sono tracce di vecchi edifici, in quel punto. Le monete vennero così sepolte in un punto in aperta campagna