Al Museo Revoltella, si possono ammirare, fra le tante, opere quali Bambino a Riomaggiore (1894-95) e Solferino (1859) di Telemaco Signorini, Mamma con bambino (1866-67) di Silvestro Lega, Fanteria italiana e Tramonto in Maremma (1900-05) di Giovanni Fattori e Bambino al sole (1869) di Giuseppe De Nittis accanto a Signore al pianoforte (1869) di Giovanni Boldini
L’autenticità dei due reperti è stata confermata dalla metodologia messa a punto dai laboratori PH3DRA dell’Università di Catania da docenti e ricercatori del dipartimento di Fisica e Astronomia Ettore Majorana, specialisti nel campo dei test di autenticità tramite termoluminescenza, e del dipartimento di Ingegneria elettrica elettronica e informatica. La ceramica, infatti, con il tempo muta la luminescenza. Una scala di valori ne consente la datazione certa
La mostra che si apre ora a Bologna si configura come primo evento espositivo organicamente incentrato sulla ritrattistica in cera realizzata in ambito bolognese durante il Settecento, secolo che conobbe il maggiore rilancio dell'arte antica e intrigante della ceroplastica già praticata nelle epoche classiche e medievali
L'interno della fascia anulare reca una minuscola iscrizione in lettere nere gotiche che compongono una frase in francese medievale.' Ieo vos tien foi tenes le moy ' che potremmo tradurre "Io tengo la tua fede, tu mantieni la mia". Ma anche: "Io ho fiducia in te, tu mantieni la mia"
Arrivano a Siena le fotografie della famosa tata-fotografa Vivian Maier: dal 16 dicembre il complesso museale Santa Maria della Scala ospiterà l’esposizione “Vivian Maier. The Self-Portrait and its Double” composta da 93 autoritratti che attraversano la misteriosa vita dell’artista americana
Il muro ha mantenuto perfettamente integri i colori che hanno una luce e una brillantezza straordinari. L'emozione in cantiere. La storia dell'ex convento della Santissima
Chi non ricorda “Tournée du Chat Noir”, uno dei più celebri manifesti dell’Ottocento dedicato all’omonimo café parigino, vittima d tante intimidazioni? Forse meno noto, ai più, è il nome dell’autore di questa amatissima affiche. Si tratta di Theophile Alexandre Steinlen (1859-1923), di origine svizzera, ma trasferitosi nella capitale francese appena ventenne. Il gatto nero, a partire dall'Ottocento, divenne un simbolo di trasgressione. Tradizionalmente legato al demonio e alle streghe, il misterioso felino dal mantello nero, divenne simbolo di un pensiero controcorrente
Il taglio operato sul cranio è realmente molto minuzioso e differisce dagli empi di trapanazioni, molto più sommarie, svolte generalmente secondo un disegno circolare. L'osso è stato tagliato seguendo una sezione triangolare e con massima accuratezza come dimostra un taglio progressivo del tessuto osseo, esercitando una minima pressione
Rovesciare i propri occhi è presentata in due luoghi emblematici parigini per la fotografia e l'immagine - il Jeu de Paume e LE BAL (coproduzione con Triennale Milano). La mostra esplora la relazione esistente, tra parte delle avanguardie italiane negli anni Sessanta e all’inizio degli anni Settanta, e l’immagine: fotografia, film e video
Il dolmen di Sa Covaccada - che in sardo significa "ciò che è coperto" - dista circa 7 chilometri dal centro del paese-Mores è un comune di 1 800 abitanti della provincia di Sassari, in Sardegna -ed è considerato uno tra le più importanti strutture di questo tipo al mondo