Maurizio Bernardelli Curuz

Maurizio Bernardelli Curuz

Depero automatico acrobatico. In mostra a Mantova 90 opere del futurista che incantò gli americani

Dopo i successi ottenuti nelle principali esposizioni nazionali e internazionali, Depero e la moglie si trasferiscono a New York nel 1928 aprendo la Depero's Futurist House. Oltre a mostre personali, durante i due anni newyorkesi collabora per scenografie e costumi con teatri di Broadway; progetta arredi per interni e, soprattutto, è preminente l’impegno pubblicitario con collaborazioni per marchi di rilievo. Numerose le copertine e illustrazioni che disegna per American Printer, Vogue, Vanity Fair, di cui è esposta una selezione significativa.

Le stilettate di Zana. Con le nozze del Tintoretto. Le cerimonie oggi, in un tempo sospeso

Cosa succede nei giorni della crisi economica e sociale più seria del dopoguerra. Non ho sentito una voce sulla guerra, qualcosa sulla regina, sempre più lontana, niente di niente sulle elezioni. Solo che al nostro tavolo di nove, tutti, spontaneamente e veramente e sommessamente, diciamo di votare la stessa cosa. Nessun entusiasmo, nessuna controversia. Invece molti viva il Milan e viva l'Inter, dopo aver elogiato, non soltanto di maniera, ovvio, il Napoli

Aperture straordinarie e visite guidate agli edifici romani della via Flaminia. Eccezionali monumenti

La vera novità di settembre 2022 è rappresentata dall’apertura straordinaria dell’area archeologica di Grottarossa. Posta al VI miglio dell’antica via Flaminia, che riemerge in più punti tra gli edifici moderni, la piana presenta una grande concentrazione di edifici funerari, alcuni dei quali di straordinaria monumentalità forse per la vicinanza con l’abitato di Rubrae e con grandiose ville residenziali situate sull’altopiano omonimo

Scavi archeologi a L’Aquila portano alla luce eleganti vasi del XIII in un antico edificio. Chi ospitava?

"Proseguono costantemente le attività di archeologia preventiva dirette dalla Soprintendenza ABAP province di L'Aquila e Teramo legate alla ricostruzione. - dice l'ente di salvaguardia e di studio dei Beni Culturali - Il sottosuolo dell'Aquila racconta una storia ricca, che si snoda nei secoli, a volte regalando memoria della presenza dell'uomo anche nei millenni che precedono la fondazione della città. "