Maurizio Bernardelli Curuz

Maurizio Bernardelli Curuz

Splendori imperiali. All’asta parure e diademi meravigliosi dell’elegante Joséphine, moglie di Napoleone

Una famiglia aristocratica se ne separa dopo 150 anni. I due diademi - ciascuna parte di una parure (o un set di gioielli abbinati progettati per essere indossati insieme) - sono incastonati con pietre preziose incise con teste classiche, molte delle quali sono forse antiche, e si credeva che dotassero chi le indossava delle loro varie qualità come l'eroismo, la fedeltà e l'amore.

Gli ultimi istanti del fuggiasco del 79 d. C. trovato nelle scorse settimane. E il suo tesoro in una borsa al braccio

Un'equipe multidisciplinare, guidata da Francesco Sirano, al lavoro sui resti dell'uomo e sul contesto. L'antropologo forense: "L'uomo doveva essere in piedi al sopraggiungere del primo flusso piroclastico. Rivolto verso la città, di certo vide arrivare l’enorme nuvola di cenere e gas bollenti, un attimo prima di essere ucciso all’istante e abbattuto dall’ondata di calore che scendeva dal vulcano".

Sotto un supermercato trovati i resti di una giovane donna del IV secolo con collana di perle, orecchini, braccialetti e anelli

Il suo corpo venne adagiato e sistemato con eleganza nel legno. Le braccia, dalle quali spiccavano i braccialetti furono appoggiate lungo il torso e le mani, decorate da anelli, furono congiunte a livello della parte inferiore del ventre. Il motivo di questa sepoltura anomala rispetto a quelle vicine?

Caravaggio e Artemisia Gentileschi. Dialogo tra titani-colleghi sul tema di Giuditta e Oloferne. La mostra

La pittrice conobbe certamente il pittore lombardo, che era amico di suo padre e che con lui condivise tante battaglie. A Palazzo Barberini 31 capolavori provenienti dai musei di tutto il mondo documentano la dirompente novità della rivoluzione caravaggesca. L'esplorazione ruota attorno al tema sensuale e macabro della giovane vedova ebrea che finge di cedere al nemico per poterlo uccidere

200 monete romane e altri preziosi reperti riemergono dai campi del Ferrarese con un’antica Posta

Due agricoltori sentono i vomere dell'aratro risuonare tra cocci di laterizi e ceramiche. Si fermano, raccolgono in una scatola i materiali e li portano da un'ispettrice della Soprintendenza. Al via una scoperta entusiasmante. Siamo al cospetto di qualcosa simile a una mansio? Pare proprio che l'edificio avesse una funzione legata all'uso pubblico nell'ambito delle comunicazioni e della logistica

Giulio Mottinelli, un’infinita possente poesia della natura. La biografia e gli indirizzi

Fin dall’inizio ama racchiudere la sua poetica in serie di opere; quasi tutte le sue esposizioni personali, tranne che nelle non rare antologiche, vivono sulla serie, che origina cicli. I cicli pittorici affrontati in questo ventennio riguardano temi sociali, come è nel clima del tempo: via via la città-prigione, il rapporto fra uomo e potere, i cani di città, Venezia che muore, e infine la lunga serie sulla lussureggiante natura tropicale