Maurizio Bernardelli Curuz

Maurizio Bernardelli Curuz

Keith Haring, genio della street art. 170 opere per una grande retrospettiva a Palazzo Blu di Pisa

** Ampiamente riconosciuto per le sue opere d'arte dai colori vivaci e giubilanti, i lavori di Haring sono familiari e noti anche a chi non conosce la sua breve parabola artistica perché i suoi omini stilizzati e in movimento, i suoi cuori, i suoi cani e i suoi segni in generale fanno parte del bagaglio di immagini pubbliche e non solo, in tutto il mondo e sono proprio queste ad averlo reso un simbolo della cultura e dell’arte pop degli anni Ottanta

Castello di Ferrara, scoperta la base dell’antico ingresso e di edifici che furono abbattuti

Il rivellino rappresenta un elemento della fortificazione staccato dalla cinta muraria e posto in posizione avanzata, identificabile con l’entrata Nord del Castello Estense, prima del rifacimento Cinquecentesco. Scoperta, questa – prosegue Guarnieri – che si unisce a una serie di ulteriori elementi emersi negli ultimi giorni. In particolare – dice – gli scavi stanno portando alla luce indizi riferibili a un’intera sequenza di case, forse botteghe, che storicamente si affacciavano sul lato opposto” della fortezza.

Si inaugura la nona torre della Sagrada Familia. E’ alta 138 metri e sarà dominata da una gigantesca stella

La stella - uno dei principali simboli mariani - è composta da un insieme di poliedri, realizzati in vetro e acciaio inossidabile, che pesano complessivamente 5,5 tonnellate e che si sviluppano in un diametro di 7,5 metri. La cima poliedrica - costata 1,5 milioni di euro - sarà collocata sul colmo della torre il 29 novembre. E ne costituirà il completamento

Il mistero dei Rosacroce in Toscana. I pittori che indagarono l’occulto. Intervista a Francesca Cagianelli

Chi ha creduto in una lineare e razionalista Livorno postmacchiaiola deve ricredersi. La ricerca maggiore fu svolta da un gruppo di ispirati simbolisti che si calarono nei meandri della Psiche e del paranormale, stringendosi attorno all'affascinante e sfaccettata figura di Charles Doudelet, critico, pittore, incisore e cultore delle indagini rosacrociane

Pugnale romano, proiettili di piombo e resti di una battaglia del 15 a.C. trovati con il metal detector

Si ritiene che alla battaglia abbiano preso parte 1.500 soldati. Un numero per certi aspetti limitato di militari, ma probabilmente sufficiente ad aver ragione, con risalite strategiche, delle resistenze dei Reti. Del resto la configurazione del terreno - siamo in una gola, quindi in una strettoia - non avrebbe offerto un fronte molto più ampio e non avrebbe richiesto un impegno maggiore di soldati