Maurizio Bernardelli Curuz

Maurizio Bernardelli Curuz

Quindici chili di monete romane d’argento trovate tra la ghiaia nel letto di un fiume prosciugato

5600 denari romani battuti tra il primo e il secondo secolo. Un accumulo consistente, equivalente a 11/15 anni di stipendio di un legionario. Alla ricerca del contenitore. Fu un'ondata di piena a trascinare il tesoro nell'acqua o qualcuno penso di nasconderlo in un punto impossibile da trovare, come il tesoro di Teodorico?

Preziosissimo vaso di vetro romano trovato in un sarcofago. Fu scolpito e conteneva “vomito di balena”. La storia

Le lettere sul corpo centrale dell'oggetto compongono la scritta: Vivas feliciter, vivi felicemente. Trovate tracce di ambra grigia, profumatissimi unguento. La coppa diatreta è una tipologia di contenitore in vetro romano di lusso, diffusosi intorno al IV secolo circa, e considerato il vertice delle potenzialità dei romani nella lavorazione del vetro.

Scoperto bassorilievo del Neolitico. Uomo brandisce la propria virilità tra due belve. Cosa significa?

Un'altra figura umana dà le spalle a queste tre figure. In questo caso essa - che presenta la stessa parte anatomica eretta - è raffigurata di profilo, mentre affronta un toro dalle corna possenti. Nella mano destra tiene un serpente. La mano sinistra - che pare abbia sei dita - è sollevata, in direzione dell'animale

Giovanni Cerri e le sequenze astratte. 20 “opere al nero” dell’artista italiano a San Francisco

I neri tonali, le croci e una ricerca che fa sintesi della spiritualità medievale. Immagini che hanno caratterizzato più di un ventennio di lavoro di Giancarlo Cerri, che non ha mai smesso di pensare la pittura, anche quando nel 2005 una grave forma di maculopatia lo ha costretto a smettere di dipingere per oltre dieci anni

Scoperti antichi resti di bambini, di adolescenti e di animali macellati nei riti della costruzione del tempio

Attorno iniziarono poi i lavori in muratura e di innalzamento della struttura. Gli archeologi non hanno fornito dettagli, ma affermano che sono rimasti segni, sugli scheletri, che portano a stabilire la morte collegata a un sacrificio rituale. La parte superiore del tempio presenta pavimenti molto ben elaborati, soffitti con resti vegetali