Era negli abissi marini, tra sacchi postali che, tenendola compressa, l'hanno salvata. E' il destino di una lettera d'amore che un soldato americano - in missione nel Kazakistan, nel 1941 - aveva inviato al suo grande amore, una donna di come Iris. Un sottomarino tedesco aveva intercettato il cargo postale al largo delle coste irlandesi e l'aveva affondato 16 febbraio 1941
E' interessante notare che pochi giorni prima dell'asta di Van Gogh, un Banksy, a noi contemporaneo - per quanto venduto per finanziare gli operatori sanitari inglesi - è andato a circa 20 milioni di euro. Per non parlare di un'opera di arte digitale, che nei giorni scorsi, ha fatto registrare un record (70milioni di euro circa). Perchè più di un Van Gogh? Le leggi del mercato dell'arte
Fa discutere il ritrovamento di un sepoltura romana avvenuto a Epagny-Metz-Tessy, non distante da Annecy, nell'alta Savoia (Francia). La compresenza, nella stessa sepoltura ad incinerazione di un paio di orecchini d'oro e di una sedia curule (una poltroncina chiudibile che veniva utilizzata da uomini di Stato e, successivamente, si diffuse nel mondo aristocratico) ha creato un dibattito sull'identità di genere - maschio o femmina - del personaggio romano che fu sepolto con un ricco corredo
Un viaggio che permette di conoscere approfonditamente la genesi della splendida statua che rappresenta, come Venere vincitrice, la sorella di Napoleone. Disegni, statue e tante preziose testimonianze caratterizzano l'allestimento, oltre che la matrice in gesso che servì per cavare la statua definitiva, in marmo, oggi a Roma. Recentemente il gesso è stato danneggiato involontariamente da un visitatore e restaurato
Giovedì, in concomitanza con l'Annunciazione, nella Basilica di San Marco il Patriarca Francesco Moraglia celebrerà una messa. Alle 16 tutte le chiese del patriarcato suoneranno gioiosamente, a distesa. Alle 18.30 Rai 2 manderà uno speciale dedicato alla storia di Venezia. Le celebrazioni proseguiranno - nella speranza che la morsa del Covid si allenti - nel 2022, con numerose mostre, concerti, rievocazioni
Caravaggio costruiva i dipinti, basandosi su un assetto geometrico e su un avanzatissimo sistema ottico di figure ambigue, in grado di creare continui sommovimenti nella percezione. Un sistema che egli - evidentemente - sviluppa nella Milano arcimboldesca degli anni della formazione e che si pone al di là dell'ottica in sé e del piano tecnico. L'approccio di Caravaggio è filosofico. Ed è strettamente collegato alle dottrine ermetiche. Ciò che percepiamo è parte di una verità più ampia. Ciò che percepiamo può essere, al contempo, vero e illusorio. L'ombra illumina la luce. La luce adombra l'ombra
La cintura da parto o cintura maieutica è coperta di invocazioni cristiane di carattere apotropaico che chiedono l'intercessione alla Beata Vergine e ai martiri Ciro e Giulita di Tarso. Tra le immagini religiose, la ferita sanguinante di Cristo, la Santa Croce e la croce a Tau di Sant'Antonio e di San Francesco. Indagini molecolari testimoniano l'uso ostetrico dell'oggetto magico. Trovate tracce di miele, latte, uova e cereali, ma anche liquidi vaginali
La funzione divina e immane della geometria sviluppa in Caravaggio una potenza tellurica nei dipinti. Cagnoli ne coglie le radici, nel rapporto tra statica e dinamica Il suo libro dà conferme inequivocabili rispetto alla revisione - in corso da parte di più studiosi, in diverse discipline che possono afferire alla Storia dell'arte - del Caravaggio realista, che dipinge dal vero, senza disegno o disegni e con architetture puramente intuitive. In realtà Caravaggio coglie, a Milano, l'eredità di Leonardo ed è vicino al mondo ermetico del neoplatonismo, della Fisica-mistica e del pitagorimo
Le statue stele sono monumenti di epoca preistorica e protostorica, particolarmente diffusi in Lunigiana. Conosciute fin dai secoli scorsi, solo in epoca relativamente recente sono state studiate scientificamente ma ancora oggi possiedono un alone di mistero che le avvolge e che rappresenta un elemento di indubbio fascino. La scultura è stata consegnata in queste ore al museo di Pontremoli
La rivendicazione di autografia è giunta secondo un protocollo utilizzato dalle organizzazioni terroristiche. Il celeberrimo quanto misterioso artista britannico Bansky - autore valutatissimo nell'ambito di una street art caratterizzata da un registro pop poetico - ha ammesso, con un video - che qui pubblichiamo - e alcuni messaggi sui social, la paternità del dipinto parietale realizzato nei giorni scorsi sul muro di cinta dell'ex prigione di Reading in Inghilterra. L'opera - che ritrae un detenuto in fuga - è stata intitolata 'The Create Escape"