Il tesoro più grande, trovato recentemente nel campo, era collocato in un vaso di ceramica, che conteneva 2.733 monete, un mix di denari d'argento coniati tra il 32 a.C. e il 235 d.C., nonché radiati di argento e leghe di rame (noti anche come antoniniani) coniati tra il 215 e il 270 d.C Il tesoro più piccolo comprende 37 denari d'argento, di datazione compresa tra il 32 a.C. e il 221 d.C., che sono stati trovati successivamente, sparsi in una piccola area nelle immediate vicinanze del tesoro più grande.
Segnaliamo ai lettori un'elegante natura morta della seconda metà dell'Ottocento, caratterizzata da una notevole tenuta chiaroscurale e dalla morbidezza dei toni, in questi giorni all'asta on line sul sito Catawiki. Il quadro, olio su tela, centimetri 53x71 è di scuola italiana
La reazione di Lewis Fudge alla scoperta è stata di pura euforia. Ha dichiarato: "Sono al settimo cielo. Se non fosse stato per la gente nella sala d'asta, avrei fatto un salto di qua e di là. I collezionisti con cui ho parlato sono sbalorditi. Sono così felice di non aver accettato le loro offerte private prima dell'asta."
Lo strumento è stato deliberatamente utilizzato per contenere, al suo centro, un'urna di vetro a sezione quadrata, che all'interno reca i resti di un defunto cremato. All'interno della tomba è stato rinvenuto un anello d'oro decorato con un intarsio viola (si presume sia ametista), recante l'iscrizione greca "SANKTOS". Questo suggerisce che l'oggetto potrebbe avere avuto un significato particolare o un legame speciale con il defunto
I ricercatori hanno recuperato cinque nuovi frammenti incisi dalla lastra, che evidentemente era stata spezzata prima di essere riutilizzata come materiale da costruzione per una tomba. Questo riutilizzo potrebbe rappresentare un cambiamento di potere alla fine dell'età del bronzo in Bretagna, suggerendo una discontinuità nella significatività della mappa incisa
Il livello delle decorazioni sopravvissute non ha precedenti. Le sedie pieghevoli del primo medioevo sono già estremamente rare – 30 di esse sono state trovate in Europa, solo due in Germania – e nessuna delle altre ha qualcosa di simile a questa densità di dettagli
La versatilità di Nachtweh emerge chiaramente nella sua vasta produzione artistica, che include paesaggi urbani, paesaggi, nature morte, ritratti e scene di genere, tutti eseguiti nello stile distintivo della Scuola dell'Aia. Il suo talento artistico era così evidente che i suoi dipinti furono spesso riconosciuti come opere della "Scuola dell'Aia"
La ricerca archeologica ha portato alla luce un cimitero che ospita i resti di alti funzionari e sacerdoti risalenti all'era del Nuovo Regno, compresa tra il XVI e l'XI secolo a.C. Questo periodo è particolarmente significativo nella storia dell'antico Egitto ed è noto per le sue importanti conquiste politiche, culturali e religiose.
Durante gli scavi, gli archeologi hanno anche ritrovato una parte del fodero, ulteriori frammenti della lama della spada, oggetti di ferro e persino resti umani. Ma uno dei reperti più straordinari è una cintura di cuoio ornata con trenta elementi in bronzo a motivo di rosetta quadrata. Questa cintura è stata scoperta insieme a fibbie, fibbie terminali, teste di animali e parti di pelle ancora ben conservate.
L'Homo neanderthalensis, noto come l'uomo di Neandertal, è un parente stretto dell'Homo sapiens che viveva durante il Paleolitico medio, tra 200.000 e 30.000 anni fa. Questo nome deriva dalla valle di Neander (Neandertal in tedesco), situata vicino a Düsseldorf, in Germania, dove furono scoperti i primi resti fossili.