Maurizio Bernardelli Curuz

Maurizio Bernardelli Curuz

Si indaga sul mistero della quindicenne vissuta nel Medioevo e sepolta prona, con mani e piedi legati. La tomba aveva un cancello

L'analisi dei resti scheletrici della giovane ragazza fornisce informazioni sul suo background e stato di salute. Segni di malnutrizione infantile e di una condizione alle articolazioni spinali suggeriscono una probabile appartenenza a uno strato sociale meno privilegiato. L'assenza di segni di una malattia prolungata lascia supporre una morte improvvisa o inaspettata. L'analisi al radiocarbonio colloca il suo decesso tra il 680 e l'880 d.C., corrispondente all'alto Medioevo.

Scavi per le rete elettrica in Sicilia. Ecco cos’è apparso nel terreno. Un’imponente opera romana

L'acquedotto era una massiccia opera idraulica che trasportava l'acqua da sorgenti situate a 8 km dalla città. Esso è stato costruito in opera cementizia con paramento a blocchetti ed è noto per diverse caratteristiche architettoniche, tra cui due vasche di decantazione dell'acqua e una torre esagonale che fungeva da castello di compressione. Un'iscrizione situata sulla torre, con la scritta "Aquae Corneliae ductus P. XX", fornisce importanti informazioni sulla datazione dell'acquedotto, che probabilmente risale alla fine del II secolo o all'inizio del I secolo a.C.

Mille brocche medievali e rinascimentali, un sigillo del re e tanti utensili antichi recuperati dal fondo del Pozzo delle meraviglie

La cisterna, che ancora oggi raccoglie l’acqua proveniente dalla falda sotterranea, rappresentava la riserva idrica del convento medievale di San Pietro in Vetere e fu utilizzata anche dopo l’abbandono del complesso ecclesiastico, nel corso dei mercati stagionali che, come ricordano le fonti, si svolgevano accanto alla chiesa nel XV e XVI secolo

Sotto la pietra del camino di una casa di montagna distrutta nel Seicento trovano un tesoretto di monete d’argento. Chi era il proprietario. Il massacro nella valle

Un dettaglio intrigante è che nessuna delle monete è stata coniata dopo il 1680, il che ha portato gli archeologi a suggerire che molto probabilmente furono depositate sotto il camino poco prima o durante il massacro avvenuto proprio a Glencoe del 1692 per essere custodite. Questa teoria solleva l'ipotesi che chiunque abbia sepolto le monete potrebbe essere stato tra le vittime di quel tragico evento

Un misterioso oggetto emerge dagli scavi della via Appia. Gli archeologi: “E’ un lenòs”. Il significato, la storia

La forma arcuata, le dimensioni e lo spessore dell'argilla esponevano il contenitore a possibili rotture durante la fase di cottura. Per questo l'argilla doveva essere depurata e la vasca modellata doveva essere lasciata in luoghi freschi e lievemente ventilati affinchè l'asciugatura avvenisse lentamente e in modo uniforme, in ogni parte. Dopo l'asciugatura della terra, si passava, dopo giorni e giorni, alla cottura che doveva avvenire senza sbalzi di temperatura

Trovano un manoscritto dell’Ottocento. Seguono le indicazioni della mappa e trovano i resti di un castello medievale, una misteriosa chiave e vestigia romane

Varie fonti suggeriscono che una qualche forma del maniero sopravvisse fino al 1815, quando alla fine fu demolito a seguito di un incendio. La cappella era l'unico resto sopravvissuto del maniero medievale, anche se alcuni elementi degli annessi legati al maniero, come il fienile e le scuderie, rimangono ancora oggi

Tra gli antichi romani e gli antichi egizi. 110 oggetti antichissimi all’asta on line, in queste ore. Da dove vengono, quanto costano

I pezzi provengono da collezionisti europei. Alcuni - come il volto dipinto di un sarcofago egizio - sono stati oggetto di pubblicazioni specialistiche. Ecco un'interessante viaggio tra sculture, urne cinerarie, vetri, statuetta e pregiate suppellettili dell'antichità. Per vedere tutti gli oggetti, conoscerne quotazioni e osservare le offerte in corso potete cliccare qui